Crediamo che il debito pubblico americano – che consiste di debito federale, statale, locale; di aziende, famiglie e studenti – abbia avuto un ruolo decisivo nella crescita stagnante degli ultimi anni. Questo dato si attesta correntemente a 66 trilioni di dollari, pari al 330% del PIL. Servire questo debito comporta distrarre risorse da altri impieghi più profittevoli. Continua...
Mentre il mercato azionario continua a migliorare i suoi massimi storici, pare che per molti investitori le valutazioni non contino più. Noi non siamo di questo parere: non lo siamo mai stati. Restiamo dell’idea che Wall Street sia massicciamente sopravvalutata, con riferimento agli utili realizzati e a quelli attesi. Questa sopravvalutazione è il risultato del più... Continua...
Che succede quando i tassi di interesse crescono tanto? in linea di principio, aumenta il costo di finanziamento delle aziende, con sofferenza per il conto economico e contrazione dei profitti: a parità di multiplo (Price/Earnings), le quotazioni di borsa calano. Anche perché aumenta la competizione mossa dalla principale forma alternativa... Continua...
Non sono rimasto sconcertato dalle "turbolenze" della passata settimana. A parte il fatto che uno storno di quel tipo, a Wall Street, era invocato da più parti e risulta del tutto fisiologico e gradito; utile per stemperare un po' di eccessi che si erano venuti a creare. Trovo che il consolidamento di mercato preluda ad ulteriori rialzi per una ragione... Continua...
Gli investitori osservano con una certa apprensione il deterioramento del quadro macroeconomico negli Stati Uniti. Complici i dati sull'inflazione, ma anche l'andamento non proprio esaltante del settore manifatturiero; gli indici delle sorprese economiche hanno svoltato drasticamente verso il basso, scendendo addirittura in territorio negativo. Questo legittima qualche... Continua...
Gli analisti hanno lanciato un segnale d'allerta: la dispersione di performance fra i settori dello S&P500 è ai minimi termini. Correntemente, fra il settore più brillante di Wall Street negli ultimi dodici mesi, e quello più depresso, il differenziale di performance ad un anno è inferiore al 30%. Questa compattezza presagirebbe tempi cupi per l'andamento... Continua...
Potrà sembrare strano, ma nonostante otto anni di sfavillanti performance, da parte dei mercati azionari di tutto il mondo; i fondi pensione, che dovrebbero cercare di produrre rendimento senza badare alle oscillazioni di "breve periodo", sono pieni zeppi di obbligazioni. Proprio così: malgrado la bolla che si è gonfiata sul reddito fisso, allo stato attuale obbligazioni... Continua...
Gli investitori ringraziano il mercato azionario per aver loro fornito otto anni di splendidi risultati. Difficilmente la prossima generazione potrà vantare performance così sfavillanti come quelle messe a segno dal 2009 ad oggi. Secondo alcuni, però, la festa potrebbe presto finire: dopotutto il periodo primaverile si caratterizza a Wall Street... Continua...
Il leggendario investitore ha fatto la fortuna di diversi risparmiatori, che si sono messi in fila per acquistare le azioni della Berkshire Hathaway; di classe A i più facoltosi, di classe B i meno abbienti. Quest'ultima ha visto le proprie quotazioni salire in cinque anni e mezzo da 65 a 168 dollari: un apprezzamento di tutto rispetto, che ben si inserisce nel solco... Continua...
Il Toro si arrampica su un muro di paura. È un vecchio adagio che negli ultimi otto anni ha trovato magnifica conferma: quali e quanti spauracchi gli investitori hanno incontrato davanti al loro cammino, in questo eccezionale bull market che ha fatto la felicità di chi non ha mai letto il giornale per informarsi sugli eventi? È ragionevole ritenere che... Continua...