Il sondaggio mensile condotto da Merrill Lynch ci regala un quadro di sostanziale ottimismo; specialmente fra i gestori europei. Per il secondo mese di fila, il principale motore della crescita nell'Eurozona è indicato nell'accelerazione globale del ciclo economico, con quasi la metà dei consensi. Poca convinzione circa l'impulso derivante dalla spesa... Continua...
Questa mattina sul Rapporto Giornaliero Gaetano Evangelista propone una interessante riflessione sull'esiguità dei ritorni forniti dal mercato azionario mondiale negli ultimi dieci anni: se si può definire "bolla" una crescita stentata che ogni anno ha prodotto una performance media di poco superiore al 2%!... Oggi volevo soffermarmi su un particolare... Continua...
L'Università di Yale elabora una serie di utilissimi indicatore sul sentiment degli investitori. Fra questi, spicca il Crash Confidence Index: una misura della probabilità che il mercato azionario sfugga ad un crash nei prossimi mesi. Ripetiamo: il CCI esprime la percentuale di investitori che ritengono che non vi sarà un crash di mercato. Dunque il dato... Continua...
Come sanno i nostri lettori, siamo dell’avviso che un debito elevato sia un fattore frenante della crescita economica. Più volte abbiamo rilevato che otto anni di tassi di interesse prossimi allo zero hanno provocato una lievitazione artificiosa delle attività finanziarie. La Banca Centrale Europea e la Bank of Japan hanno replicato l’esperienza americana... Continua...
Il Trump rally, iniziato durante la notte elettorale dello scorso 8 novembre, ha portato le quotazioni a prezzare la perfezione. I fondamentali stanno migliorando e il proposito del presidente Trump di tagliare le imposte, rivedere le normative e stimolare la crescita con maggiori investimenti pubblici, non fanno altro che aggiungere benzina sul fuoco. Continua...
A pochi giorni dalla sentitissima riunione del FOMC di metà marzo, il dibattito fra analisti ed investitori si infervora: quali saranno le ripercussioni sull’andamento del mercato azionario del terzo rincaro del costo ufficiale del denaro? La questione è spinosa perché, in effetti, non ci sono precedenti di normalizzazione di una politica monetaria... Continua...
In questi giorni si parla dell'improvvisa debolezza accusata dal segmento ad alto rendimento dei corporate bond americani. Si teme che le vendite che hanno colpito questo segmento di mercato possano essere l'antipasto di realizzi ben più copiosi sul connesso mercato azionario, reduce da otto anni di rialzi. Abbiamo esaminato il quadro tecnico di lungo periodo... Continua...
I tepori primaverili vanno di pari passo con l'affollamento dell'appendiabiti di giubbini e cappotti lasciati a casa. C'é un'altra buona notizia: il trimestre marzo-maggio porta con se' tendenze stagionali piuttosto allettanti in borsa. Settori e azioni salite sempre, o comunque in una percentuale di casi considerevole (maggiore del 90%) negli ultimi lustri. Continua...
I nuovi massimi storici della borsa americana, giunti nel momento in cui il bull market sta per tagliare il traguardo degli otto anni di anzianità, si manifesta in un contesto di volatilità bassa quando non (ulteriormente) calante. Eppure l'incertezza domina sovrana: lo testimonia il livello record raggiunto dal Policy Uncertainty Index a livello globale. Continua...
La pubblicazione della seconda lettura del PIL americano nel IV trimestre 2016, rende più urgente l'esigenza di una scossa immediata all'economia da parte dell'Amministrazione recentemente insediatasi alla Casa Bianca. In maniera molto grezza - ma efficace - le condizioni del mercato azionario e a ruota dell'economia, negli Stati Uniti dipendono dal... Continua...