Quella dell’analista tecnico è una professione poco seria, ma difficile. Come un farmacista; anzi, no: come un alchimista, deve impiegare, ponderare, utilizzare una varietà di elementi, nel tentativo di ottenere – se non la pietra filosofale – la risposta al dilemma che quotidianamente angoscia tutti gli investitori. Vale a dire: che cosa faranno i mercati? Continua...
Il secondo aumento dei tassi di interesse, deciso dal FOMC questo mese, conferma l'avvio di una politica di normalizzazione monetaria che prevede nel 2017 ulteriori aumenti del costo ufficiale del denaro. Gli investitori fronteggiano vistose perdite sul reddito fisso, e si chiedono dove puntare il prossimo anno, a condizioni di rischio accettabili. Continua...
Nell'America (che sarà) di Trump, si assiste al rovesciamento di correlazioni consolidate. Analisti in tilt, incerti sull'interpretazione da fornire ai conundrum - per dirla come Greenspan - che si stanno affollando sui mercati finanziari. Ad esempio: Wall Street sale da un paio di giorni prima dell'elezione del tycoon americano alla presidenza degli... Continua...
Si incomincia a lavorare agli scenari per il prossimo anno. Di trade per i prossimi dodici mesi ne emergono ormai con frequenza quasi quotidiana, grazie anche al terremoto geopolitico provocato dall'elezione di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti. Investimenti basati sulla correlazione con l'inflazione, con i tassi di interesse, con la... Continua...
Banche e finanziari superstar, sui mercati azionari mondiali. La continua crescita dei tassi di interesse migliora la redditività degli istituti di credito e degli intermediari di denaro. Se ne sono accorti i money manager globali che, stando al sondaggio mensile di BoA Merrill Lynch, hanno massicciamente sovrappesato il settore nei rispettivi... Continua...
Mentre Wall Street migliora sistematicamente i massimi storici, i piccoli investitori guardano altrove. L'ultimo dato mensile reso disponibile dalla ICI (la "Assogestioni" americana) rivela un deflusso di liquidità, dai fondi comuni azionari USA, pari a quasi lo 0.5% delle masse amministrate: trattasi della emorragia più marcata degli ultimi... Continua...
La considerazione ha il sapore della beffa: gli elettori americani, che hanno voltato clamorosamente le spalle alla signora Clinton, vedono con malcelato disappunto la crescita esponenziale in borsa delle banche di Wall Street che con tanto ardore hanno finanziato e appoggiato la campagna elettorale del candidato democratico. Continua...
Con il referendum confermativo in Italia, si conclude una stagione politica che ha tenuto gli investitori di tutto il mondo con il fiato sospeso, partendo dalla Brexit e passando per le elezioni presidenziali USA. E il 2017 non sarà da meno, con la chiamata alle urne degli elettori di Francia, Germania, Olanda (e magari anche Italia). Come si sono... Continua...
Potremmo indugiare all’infinito con le statistiche, ma a questo punto dovrebbe essere sin troppo chiaro dove andiamo a parare. La tesi di fondo è, al solito, che l’eccesso di debito ha rallentato la crescita. Questo si desume chiaramente dalle statistiche anemiche sfornate all’indomani della Grande Recessione. E per dirla tutta crediamo che il PIL... Continua...
Come tutti, dobbiamo ammettere di essere rimasti sorpresi dalla reazione benigna del mercato alla elezione a presidente degli Stati Uniti di Donald Trump. E non già perché crediamo che le politiche che adotterà la prossima amministrazione saranno meno orientate alla crescita della presidenza Obama o di quella Clinton. Al contrario... Continua...