Il rialzo dei tassi di interesse maturato negli ultimi sei mesi ha generato un clima favorevole per il mercato azionario. Non c'é stata la temibile concorrenza di una forma di investimento finora messa in discussione dai rendimenti esili. Al contrario, il rimbalzo degli yield ha aumentato il multiplo di borsa (P/E) che gli investitori sono stati disposti a pagare... Continua...
Dobbiamo fidarci dei sondaggi settimanali sulla fiducia degli investitori americani? No, perché se ci basiamo sulle aspettative dei trader privati sulle prospettive del mercato azionario, dovremmo concludere che essi sono pesantemente investiti in borsa. Il che magari è in una certa misura anche vero, ragionando in termini di stock e non di flussi. Continua...
Il rialzo dei listini azionari degli ultimi due mesi è stato travolgente e coinvolgente. Gli indicatori di sentiment naturalmente fotografano questo boom, suggerendo una netta prevalenza di investitori compiacenti, quando non smaccatamente positivi sulle prospettive future dei mercati. Eppure, se ci soffermassimo sul beta degli hedge fund, rileveremmo... Continua...
Ci stiamo lasciando alle spalle dodici mesi a dir poco tumultuosi! dopo il peggiore inizio d'anno della storia, le borse hanno invertito tendenza chiudendo il primo trimestre già con il segno positivo, e schizzando verso l'alto nell'ultima parte dell'anno. Il Dow Jones archivia il 2016 con una abbondante doppia cifra di guadagno: collocandosi, come si... Continua...
Tre settimane fa suggerivamo la concreta probabilità di una fase di consolidamento, per i finanziari americani, sulla scorta di un eccessivo scostamento rispetto al “percorso” suggerito dalla curva dei rendimenti: «C’è dunque la possibilità che i finanziari consolidino i progressi: cioè, inizino un processo di ridimensionamento relativo, a vantaggio di altri settori». Continua...
Come si presenta la borsa americana in una prospettiva di lungo periodo? i nuovi massimi storici a ripetizione hanno forse fiaccato la fibra di Wall Street? per rispondere a questo interrogativo è utile tornare alle basi, esaminando su scala mensile (lungo periodo...) lo S&P500 con l'ausilio di un popolare indicatore come il Relative... Continua...
Quella dell’analista tecnico è una professione poco seria, ma difficile. Come un farmacista; anzi, no: come un alchimista, deve impiegare, ponderare, utilizzare una varietà di elementi, nel tentativo di ottenere – se non la pietra filosofale – la risposta al dilemma che quotidianamente angoscia tutti gli investitori. Vale a dire: che cosa faranno i mercati? Continua...
Il secondo aumento dei tassi di interesse, deciso dal FOMC questo mese, conferma l'avvio di una politica di normalizzazione monetaria che prevede nel 2017 ulteriori aumenti del costo ufficiale del denaro. Gli investitori fronteggiano vistose perdite sul reddito fisso, e si chiedono dove puntare il prossimo anno, a condizioni di rischio accettabili. Continua...
Nell'America (che sarà) di Trump, si assiste al rovesciamento di correlazioni consolidate. Analisti in tilt, incerti sull'interpretazione da fornire ai conundrum - per dirla come Greenspan - che si stanno affollando sui mercati finanziari. Ad esempio: Wall Street sale da un paio di giorni prima dell'elezione del tycoon americano alla presidenza degli... Continua...
Si incomincia a lavorare agli scenari per il prossimo anno. Di trade per i prossimi dodici mesi ne emergono ormai con frequenza quasi quotidiana, grazie anche al terremoto geopolitico provocato dall'elezione di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti. Investimenti basati sulla correlazione con l'inflazione, con i tassi di interesse, con la... Continua...