Perlomeno il crollo di questo scorcio iniziale di 2016 un merito l'ha avuto: ridurre le valutazioni di mercato che, altrettanto francamente, sul finire dello scorso anno erano diventate eccessive. Questo è vero, nella misura in cui il calo dei prezzi di borsa non sarà imitato da analogo comportamento degli utili aziendali: presto, per dirlo. In ogni caso c'è... Continua...
È la fine di un'epoca. Il Baltic Dry Index non ha più il valore previsionale di cui era ammantato fino a pochi anni fa. Difatti, mentre l'indice dei noli marittimi scivola sempre più verso il basso, il PIL globale rallenta, ma tiene. Se la storica correlazione avesse tenuto, a quest'ora ci dovremmo trovare in una depressione economica più profonda e devastante... Continua...
L’ultima Thule è un’isola leggendaria situata nell’Atlantico settentrionale oltre la quale c’è il nulla: una “terra di fuoco e ghiaccio” che simboleggia il luogo più estremo, quello che ci separa dall’ignoto. Torna in mente osservando il quadro tecnico di alcuni mercati, in particolare di Wall Street, dove siamo…vicini all’ignoto. Già, perché sotto l’argine... Continua...
Ora che la Fed ha avviato il suo ciclo restrittivo, mentre il resto del mondo è impegnato in una politica monetaria espansiva, assisteremo ad una divergenza di regimi monetari fra USA e mondo. Ciò indurrà probabilmente il calo dei tassi di interesse e delle valute dei nostri partner commerciali, mentre allo stesso tempo essi saliranno in America. Continua...
Che il rialzo di Wall Street da un certo punto in poi sia stato elitario, è magistralmente dimostrato dall'andamento dello S&P Equally Weighted (EW), così detto perché ogni azione pesa per 1/500, senza tenere conto della diversa capitalizzazione. Lo S&P EW ha segnato un massimo la scorsa primavera ed è in flessione da allora; come lo S&P500... Continua...
Un giornalista ci ha chiesto un parere sulle prospettive del mercato azionario a fronte dell’aumento dei tassi da parte della Federal Reserve. Gli abbiamo spiegato che, a nostro avviso, la fine della ZIRP e l’aumento del costo del denaro avrà un impatto negativo sul mercato. Le valutazioni di borsa sono eccessive, e se il tasso di disoccupazione... Continua...
Il furioso rally di ottobre sembra un lontano ricordo. La reazione dei mercati azionari successiva al crollo di fine estate, è stata seguita da una diffuso e profondo ribasso, che ha portato al nuovo interessamento di quei minimi. Massicce le vendite la scorsa settimana: quasi 9 miliardi di dollari sono defluiti dai fondi di investimento azionari... Continua...
Un giornalista ci ha chiesto un parere sulle prospettive del mercato azionario a fronte dell’aumento dei tassi da parte della Federal Reserve. Gli abbiamo spiegato che, a nostro avviso, la fine della ZIRP e l’aumento del costo del denaro avrà un impatto negativo sul mercato. Al che il giornalista ha manifestato la sua perplessità, poiché nel passato... Continua...
Secondo dati provvisori, il Dow Jones ha avviato il 2016 con la performance giornaliera peggiore addirittura dal 1932. A questo punto i mangiatori di dati storici si staranno interrogando sulle implicazioni di una partenza similarmente funesta. Forse però è un pochino prematuro per giungere a conclusioni statisticamente rilevanti. L'unica certezza è che Wall Street... Continua...
Una delle grandi incognite del 2016 è costituita negli Stati Uniti dai margini di profitto. Il crescente costo del lavoro e l'aumento dei tassi di interesse rischiano di impattare in modo decisivo sugli utili aziendali, ma anche la top line non è immune da rischi. Come tutti sanno, il picco dei margini di profitto storicamente anticipa i massimi del... Continua...