Abbastanza in silenzio, si registra da alcuni mesi un costante deterioramento delle condizioni di salute delle aziende americane. Non solo gli utili si vanno contraendo, ma anche il profilo patrimoniale suscita legittimi dubbi sulla qualità delle emissioni obbligazionarie. Anche al netto del disastrato settore Energy, i bilanci mostrano una crescita... Continua...
Wall Street è formalmente entrata in modalità correttiva; interrompendo una sequenza rialzista che perdurava ininterrottamente da 3 anni, 10 mesi e 22 giorni: si tratta del terzo mercato Toro più prolungato della storia in assenza di correzioni, dopo quello del 1990-97 e del 2003-2007. A tal proposito, ci si chiede quante probabilità vi siano che il ribasso... Continua...
Celebriamo nei prossimi giorni il quarto compleanno di un bull market sconosciuto ai più: quello del rapporto fra "carta" e "investimento reale". Malgrado gli accorati inviti di sedicenti esperti finanziari, nel 2011 l'operazione piu sensata da compiere era quella di vendere oro, comprando azioni: da allora, il rapporto fra Dow Jones e Gold... Continua...
Senza dubbio le borse europee hanno staccato le performance migliori, in valuta locale, dall'inizio dell'anno. Il punto però è che il fattore cambio conta non poco: il rialzo a doppia cifra dell'Eurostoxx, per un investitore USA, è ben poca cosa; analogamente la performance sostanzialmente piatta di Wall Street, diventa interessante per noi europei grazie a... Continua...
Tutto sommato quest'anno il "Sell in May and go away" non ha prodotto sensibili danni. Il mercato azionario USA denuncia una contrazione dello 0.3% rispetto alla fine di aprile, il che potrebbe indurre un pericoloso senso di compiacenza fra gli investitori. La verità è che il fenomeno stagionale in questione contiene al suo interno una "finestra"... Continua...
Si è acceso il dibattito fra gli analisti circa la valutazione del mercato azionario. Obiettivamente non si può dire che Wall Street sia a buon mercato; anzi, diciamo che si inserisce nello scaglione storico della sopravvalutazione. Tuttavia bisogna tenere conto di due aspetti: la bolla del mercato obbligazionario, ma soprattutto i ritorni... Continua...
Gli investitori contano le plusvalenze ammassate in più di sei anni di mercato Toro negli Stati Uniti, ma non bisogna assumere un atteggiamento compiacente: l'approccio oggettivo e distaccato dal contesto esogeno, che ha consentito questo formidabile risultato, deve essere utilizzato con coerenza nel tentativo di individuare il momento in cui... Continua...
Ancora debolezza per l’azionario americano con la settimana che si apre in calo per gli indici. Ancora una volta sono le incertezze legate alla Grecia e le aspettative di un aumento a breve dei tassi di interesse negli Stati Uniti ad influenzare le decisioni degli operatori. O meglio, sono proprio questi i motivi della decisione degli investitori... Continua...
È stata una settimana volatile per la Borsa americana ancora una volta influenzata dall’incertezza legata al futuro della Grecia e alla direzione dei tassi di interesse. I dati sul mercato del lavoro hanno nettamente sorpreso economisti ed operatori e spingeranno probabilmente la Federal Reserve ad agire sui tassi di interesse... Continua...
Prima seduta di giugno, un mese che potrebbe rivelarsi molto simile a quello precedente, determinato da Grecia, BCE e aspettative sui tassi di interesse. Kenneth Polcari, direttore delle operazioni sul floor per O'Neil Securities, che sottolinea come la volatilità sia rimasta contenuta nel mese di maggio con gli indici in movimento entro... Continua...