Sotto diversi punti di vista, il 2015 degli investitori azionari è stato una delusione; se si fanno alcune eccezione, fra cui spicca la clamorosa performance positiva della borsa italiana. Ma le borse mondiali si avviano a chiudere l'anno in territorio negativo, e Wall Street ha corrisposto un ritorno decisamente inferiore a quello che era lecito aspettarsi... Continua...
I programmi di stimolo monetario straordinario varati e posti in essere dalla Federal Reserve a partire dalla fine del 2008, hanno avuto l'effetto di ridurre il costo del credito nel settore privato. Una volta azzerati i tassi di interesse ufficiali, infatti, l'unico rimedio disponibile era forzare analogo andamento nel settore privato dell'economia: famiglie, imprese e... Continua...
Come tutti sanno, gli utili aziendali (EPS) negli Stati Uniti denunciano una contrazione su base annuale. Un fenomeno passeggero, ci tranquillizzano gli analisti sell-side, che aggiungono: «vedrete che con i conti del quarto trimestre gli EPS torneranno a crescere». Affinché ciò fosse vero, però, occorrerebbe almeno una di due condizioni... Continua...
Ottobre 2016, potrebbe essere questa la data in cui assisteremo ad un nuovo bottom ciclico di EurUsd? Questa affermazione non arriva però dall’analisi del cambio più gettonato del pianeta quanto da Euro – Yuan. Essendo ancora ancorata al Dollaro Usa, seppur con fasce di oscillazione più ampie rispetto al passato, EurCny ci offre... Continua...
Spinte da una decisione della BCE risultata deludente rispetto alle aspettative, le borse hanno ripiegato dalla rispettive resistenze, scendendo fino ai livelli di pareggio per il 2015. Il minimo di giovedì scorso sullo SPY ospita la media a 40 giorni e il 61.8% di ritracciamento della salita dal minimo più recente. Il dato sull'occupazione ha consentito... Continua...
Resto dell’idea che il mondo sta accelerando verso un contesto deflazionistico. È il risultato di diversi fattori di cui mi sono occupato ripetutamente nel passato; il più importante dei quali è un livello eccessivo di indebitamento che persiste tutt’oggi. Nel tentativo di combattere la deflazione, e stimolare l’economia reale, la Federal Reserve ha... Continua...
Alla fine di agosto abbiamo evidenziato una condizione estrema raggiunta sul rapporto fra azioni aurifere e metallo sottostante. Una tendenza alla sottoperformance è qui fenomeno storico: dal 1994 l'XAU (o l'HUI, se si preferisce) sottoperforma l'oro; anche se di tanto in tanto sono state sperimentate delle reazioni anche brutali... Continua...
Le società dei beni di consumo sono state la spina dorsale del bull market iniziato nell'ormai lontano marzo 2009. Basti pensare che mentre lo S&P500 si è apprezzato, da estremo ad estremo, del 220% (dividendi esclusi), lo S&P Consumer Discretionary è esploso del 422%, ha realizzato il mese passato un nuovo massimo... Continua...
Diciamoci la verità: da un anno a questa parte le soddisfazioni per gli investitori hanno scarseggiato. Fare soldi in borsa è diventato sempre più difficile. Prendiamo il listino americano: da quanto tempo non sale? intendo dire, quei rialzi di diverse settimane, non questo andamento incerto e altalenante che ci accompagna da quasi un anno. Continua...
C'è attesa per l'andamento dell'attività manifatturiera nel mese di novembre. Il PMI Flash anticipato da Markit non induce a grande ottimismo, ma vedremo fra una settimana se l'ISM confermerà o meno la traiettoria discendente in essere da tempo. Perché è vero che i servizi negli Stati Uniti come in buona parte del mondo occidentale... Continua...