Il furioso rally di ottobre sembra un lontano ricordo. La reazione dei mercati azionari successiva al crollo di fine estate, è stata seguita da una diffuso e profondo ribasso, che ha portato al nuovo interessamento di quei minimi. Massicce le vendite la scorsa settimana: quasi 9 miliardi di dollari sono defluiti dai fondi di investimento azionari... Continua...
Un giornalista ci ha chiesto un parere sulle prospettive del mercato azionario a fronte dell’aumento dei tassi da parte della Federal Reserve. Gli abbiamo spiegato che, a nostro avviso, la fine della ZIRP e l’aumento del costo del denaro avrà un impatto negativo sul mercato. Al che il giornalista ha manifestato la sua perplessità, poiché nel passato... Continua...
Secondo dati provvisori, il Dow Jones ha avviato il 2016 con la performance giornaliera peggiore addirittura dal 1932. A questo punto i mangiatori di dati storici si staranno interrogando sulle implicazioni di una partenza similarmente funesta. Forse però è un pochino prematuro per giungere a conclusioni statisticamente rilevanti. L'unica certezza è che Wall Street... Continua...
Una delle grandi incognite del 2016 è costituita negli Stati Uniti dai margini di profitto. Il crescente costo del lavoro e l'aumento dei tassi di interesse rischiano di impattare in modo decisivo sugli utili aziendali, ma anche la top line non è immune da rischi. Come tutti sanno, il picco dei margini di profitto storicamente anticipa i massimi del... Continua...
Sotto diversi punti di vista, il 2015 degli investitori azionari è stato una delusione; se si fanno alcune eccezione, fra cui spicca la clamorosa performance positiva della borsa italiana. Ma le borse mondiali si avviano a chiudere l'anno in territorio negativo, e Wall Street ha corrisposto un ritorno decisamente inferiore a quello che era lecito aspettarsi... Continua...
I programmi di stimolo monetario straordinario varati e posti in essere dalla Federal Reserve a partire dalla fine del 2008, hanno avuto l'effetto di ridurre il costo del credito nel settore privato. Una volta azzerati i tassi di interesse ufficiali, infatti, l'unico rimedio disponibile era forzare analogo andamento nel settore privato dell'economia: famiglie, imprese e... Continua...
Come tutti sanno, gli utili aziendali (EPS) negli Stati Uniti denunciano una contrazione su base annuale. Un fenomeno passeggero, ci tranquillizzano gli analisti sell-side, che aggiungono: «vedrete che con i conti del quarto trimestre gli EPS torneranno a crescere». Affinché ciò fosse vero, però, occorrerebbe almeno una di due condizioni... Continua...
Ottobre 2016, potrebbe essere questa la data in cui assisteremo ad un nuovo bottom ciclico di EurUsd? Questa affermazione non arriva però dall’analisi del cambio più gettonato del pianeta quanto da Euro – Yuan. Essendo ancora ancorata al Dollaro Usa, seppur con fasce di oscillazione più ampie rispetto al passato, EurCny ci offre... Continua...
Spinte da una decisione della BCE risultata deludente rispetto alle aspettative, le borse hanno ripiegato dalla rispettive resistenze, scendendo fino ai livelli di pareggio per il 2015. Il minimo di giovedì scorso sullo SPY ospita la media a 40 giorni e il 61.8% di ritracciamento della salita dal minimo più recente. Il dato sull'occupazione ha consentito... Continua...
Resto dell’idea che il mondo sta accelerando verso un contesto deflazionistico. È il risultato di diversi fattori di cui mi sono occupato ripetutamente nel passato; il più importante dei quali è un livello eccessivo di indebitamento che persiste tutt’oggi. Nel tentativo di combattere la deflazione, e stimolare l’economia reale, la Federal Reserve ha... Continua...