Dopo i nuovi massimi toccati venerdì e i guadagni delle ultime due settimane, gli operatori si prendono una pausa, all’inizio di una settimana densa di indicazioni importanti.Non e’ una sorpresa, e i bassi volumi indicano una fase di riflessione per gli investitori che sono passati in poco tempo da un mercato ansioso ad uno entusiasta. Continua...
Momento di fondamentale rilevanza per il dollaro. Come evidenzia penso egregiamente la figura in basso, il Dollar Index - un paniere di divise contro dollaro, in cui l'euro pesa per poco più della metà - si colloca esattamente a ridosso della trendline che parte dal top del 1985, e tocca il massimo inferiore di inizio 2002. Continua...
La Fed ha confermato, mette fine al piano di riacquisto di bond dal mercato, il QE3 terminerà il primo novembre quando la Fed acquisterà gli ultimi titoli per 15 miliardi di dollari. Il quadro di inflazione e di occupazione cambia leggermente per la banca centrale americana e il rinnovato ottimismo, nonostante il rallentamento globale... Continua...
Non è una sorpresa ritrovare oggi gli indici piuttosto deboli, dopo la migliore settimana del 2014. Una debolezza riscontrata fin dall’apertura delle contrattazioni, data anche dalle aspettative per una settimana densa di indicazioni importanti – tra la riunione del FOMC, le circa 150 società che renderanno i risultati trimestrali... Continua...
L’azionario americano ha registrato la peggiore settimana dal 2012. La terza consecutiva di flessioni e persi, proprio nelle ultime tre settimane, circa mille miliardi di dollari in valore. Venerdì le vendite sono state accompagnate da forti volumi, a circa metà seduta erano del 67% superiori alla media degli ultimi 30 giorni, e ancora da forte... Continua...
Se si vuole capire dove andrà il mercato azionario, bisogna esaminare la tendenza dei profitti aziendali. La stagione degli utili del III trimestre non sta andando così male negli Stati Uniti, ma io mi riferisco alla tendenza "secolare", che evidenzia una eccellente correlazione con l'andamento dello S&P500. I bear market sono... Continua...
Inizio settimana debole a Wall Street con gli investitori che, in mancanza di indicazioni importanti, aspettano l’inizio della stagione di trimestrali per prendere decisioni soprattutto dopo i forti guadagni di venerdì, i maggiori degli ultimi due mesi. In realtà non entreremo nel vivo della stagione di trimestrali fino alla prossima settimana... Continua...
Interessante la divergenza venutasi a creare nelle ultime settimane fra l’andamento del mercato azionario americano, qui rappresentato dall’indice S&P500, e l’evoluzione della congiuntura economica USA, riflessa nell’andamento dell’indice delle sorprese economiche calcolato da Citigroup. Wall Street appare un po’ appannata... Continua...
Come tutti, siamo convinti che la Fed questo mese esaurirà il programma di acquisti di titoli noto come Quantitative Easing 3 (QE3), e che miri il prossimo anno ad aumentare i tassi di interesse. Il mercato azionario non la prenderà molto bene, e si indebolirà in prospettiva. Naturalmente questo programma, e quelli che l’hanno... Continua...
Si è appena conclusa il terzo trimestre dell'anno, e storicamente parlando, questa è una buona notizia. La tabella che propongo oggi mostra i ritorni percentuali dello S&P500 per trimestre, negli ultimi 50 e 20 anni. Il trimestre appena terminato è storicamente il peggiore dell'anno, mentre il quarto trimestre si è rivelato il più... Continua...