Tornano a perdere terreno gli indici di Borsa americani dopo una settimana di guadagni che aveva spinto lo S&P 500 su nuovi massimi. Oggi gli operatori digeriscono le indicazioni che arrivano dalla Cina e che mostrano un calo a sorpresa delle esportazioni del 18% in febbraio, il maggior declino dall’agosto del 2009... Continua...
Fra mercato azionario e fondamentali macroeconomici c’è una relazione più intima di quanto l’uomo della strada sia pronto a riconoscere. Certo, il primo anticipa il secondo; per cui è insensato aspettarsi che dati favorevoli si riflettano immediatamente in quotazioni crescenti, e viceversa. Non è così diretto e immediato, per fortuna. Continua...
È più stretto di quanto si possa immaginare. Soltanto che il legame è indiretto: fra le variabili macro e la performance di borsa; più che l'indice in assoluto. Il grafico raffigura il confronto fra l'ISM Index, rimbalzato a febbraio dopo il dato deludente del primio mese dell'anno; e la variazione a dodici mesi dello S&P500. Le due misure... Continua...
Questa settimana ho esaminato l'andamento degli ultimi quarant'anni. La tabella che propongo esamina le statistiche dei dodici mesi dell'anno. Febbraio è solitamente debole, ma quest'anno ha fatto eccezione. Ma ora, stiamo per entrare in un periodo storicamente particolarmente bullish: marzo è salito in media... Continua...
Lo S&P 500 ci riprova e tenta di superare i massimi di sempre in chiusura – e non solo intraday come era già successo nei giorni scorsi. La cautela rimane sui mercati con gli operatori incerti sul futuro tra le tensioni geopolitiche (Ucraina) e gli interrogativi sulla relazione tra economia e stimoli. La Federal Reserve continuerà... Continua...
Una delle principali argomentazioni dei Tori è la convinzione che il mercato sia equamente valutato a 14-15 volte gli utili: un dato nella media storica. Lo ripetono a più riprese sulla stampa specializzata e sulle TV finanziarie, senza mai essere contestati dai loro intervistatori. I sempre più rimaneggiati Orsi, dal loro canto, sostengono che... Continua...
Lo so che dopo quasi cinque anni di rialzi sembra una eresia. Eppure io rilevo giusto in queste settimane un nuovo segnale d'acquisto: proviene dal Fund Manager Survey, il sondaggio mensile condotto da BoA Merrill Lynch fra i gestori di tutto il mondo (oltre 200, per quasi 600 miliardi di patrimonio gestito). L'ultimo FMS ha rivelato una notevole... Continua...
Il Citigroup Economic Surprise Index (CESI) misura lo scostamento fra i dati macroeconomici attesi alla vigilia dagli economisti, e quelli effettivamente pervenuti. Da anni, il CESI si rivela un barometro fondamentale del ciclo economico; nonché uno straordinario anticipatore del mercato azionario. Sulla base del concetto secondo cui... Continua...
La Federal Reserve potrebbe presto cambiare le previsioni sui tassi di interesse dato che il tasso di disoccupazione si avvicina al 6,5%, obiettivo fissato dalla banca centrale americana per iniziare ad alzare il costo del denaro. E’ quanto si legge sui verbali della riunione del FOMC di gennaio, l’ultima della presidenza Ben Bernanke. Continua...
La settimana in corso è "breve", poiché i mercati lunedì sono rimasti chiusi per il President Day. Oggi vorrei esaminare l'andamento degli ultimi vent'anni per capire come si è mosso il mercato in circostanze simili precedenti. La tabella in basso mostra la performance della settimana del President Day, confrontandola con... Continua...