A nostro avviso la frenesia del mercato circa le dichiarazioni successive al FOMC e alla conferenza stampa della Yellen rappresentano molto rumore per nulla. In apparenza, le affermazioni rilasciate sembrano concilianti, soffermandosi sul fatto che occorre mantenere i tassi ancorati allo zero ancora per un considerevole periodo... Continua...
Il rame è balzato agli onori della cronaca ultimamente, dopo aver raggiunto un minimo pluriennale. Spesso è chiamato con l'appellativo di "Dottore" perché, stando a quanto riporta Investopedia, è dotato di laurea in Economia vista la sua capacità di anticipare l'andamento del ciclo economico. In teoria poiché il metallo rosso è... Continua...
La settimana si apre con un rialzo per la Borsa americana con gli indici in recupero dai minimi di tre settimane nonostante il risultato del referendum in Crimea che sancisce il passaggio della regione alla Russia. Un movimento spiegabile con buy the rumor and sell the news? La settimana scorsa lo S&P 500 era arrivato a testare... Continua...
Sono passati più di cinque anni da quando il Dow Jones realizzò un minimo a marzo 2009. Da allora, Wall Street ha fornito un ritorno medio annuo del 18%: impressionante. Nei cinque anni che hanno preceduto il bull market, la borsa USA ha ceduto mediamente il 7.8% all'anno. Oggi vorrei esaminare come si è comportato... Continua...
Tornano a perdere terreno gli indici di Borsa americani dopo una settimana di guadagni che aveva spinto lo S&P 500 su nuovi massimi. Oggi gli operatori digeriscono le indicazioni che arrivano dalla Cina e che mostrano un calo a sorpresa delle esportazioni del 18% in febbraio, il maggior declino dall’agosto del 2009... Continua...
Fra mercato azionario e fondamentali macroeconomici c’è una relazione più intima di quanto l’uomo della strada sia pronto a riconoscere. Certo, il primo anticipa il secondo; per cui è insensato aspettarsi che dati favorevoli si riflettano immediatamente in quotazioni crescenti, e viceversa. Non è così diretto e immediato, per fortuna. Continua...
È più stretto di quanto si possa immaginare. Soltanto che il legame è indiretto: fra le variabili macro e la performance di borsa; più che l'indice in assoluto. Il grafico raffigura il confronto fra l'ISM Index, rimbalzato a febbraio dopo il dato deludente del primio mese dell'anno; e la variazione a dodici mesi dello S&P500. Le due misure... Continua...
Questa settimana ho esaminato l'andamento degli ultimi quarant'anni. La tabella che propongo esamina le statistiche dei dodici mesi dell'anno. Febbraio è solitamente debole, ma quest'anno ha fatto eccezione. Ma ora, stiamo per entrare in un periodo storicamente particolarmente bullish: marzo è salito in media... Continua...
Lo S&P 500 ci riprova e tenta di superare i massimi di sempre in chiusura – e non solo intraday come era già successo nei giorni scorsi. La cautela rimane sui mercati con gli operatori incerti sul futuro tra le tensioni geopolitiche (Ucraina) e gli interrogativi sulla relazione tra economia e stimoli. La Federal Reserve continuerà... Continua...
Una delle principali argomentazioni dei Tori è la convinzione che il mercato sia equamente valutato a 14-15 volte gli utili: un dato nella media storica. Lo ripetono a più riprese sulla stampa specializzata e sulle TV finanziarie, senza mai essere contestati dai loro intervistatori. I sempre più rimaneggiati Orsi, dal loro canto, sostengono che... Continua...