La scorsa settimana è stata piuttosto difficile per il mercato, con il Dow Jones che ha sperimentato il peggiore saldo da novembre 2011. Vistose le perdite di giovedì e venerdì: una successione negativa piuttosto infrequente, senza contare che il Dow ha chiuso sotto la media a 50 giorni: per la prima volta dallo scorso ottobre. Continua...
Indecisione e nervosismo a Wall Street dove gli indici di Borsa americani oscillano e non trovano una direzione precisa. Dopo un tentativo di recupero in apertura contrattazioni – dalla peggiore settimana dal 2012 – i listini sono tornati ad indebolirsi per poi rimbalzare di nuovo a metà seduta. Gli operatori probabilmente... Continua...
Il mercato azionario ha reagito molto male di fronte al calo inatteso del PMI cinese. Secondo la HSBC, Pechino fronteggia la minaccia di un deficit del sistema finanziario, che avrebbe non poche ripercussioni per l’intera economia. La delusione per i risultati macro getta ombra sulle prospettive universalmente condivise di ripresa... Continua...
Peggiore flessione dallo scorso agosto per il Dow Jones. Una seduta di netti ribassi per i listini, una flessione attesa che non coglie del tutto di sorpresa gli operatori. Bene i cosiddetti beni rifugio come i Treasuries (i cui rendimenti sono oggi sui minimi dallo scorso novembre) e l’oro (sui massimi di due mesi), in netto rialzo. Continua...
Adesso va di moda la "Grande Rotazione", intendendosi il massiccio spostamento di flussi di investimento dal mercato obbligazionario a quello azionario; dopo un decennio di direzione opposta. Devo dire che AGE Italia è stata in questo lungimirante, avendo segnalato questo mutamento epocale nell'Outlook di metà 2012. Certo è che siamo... Continua...
Lo S&P viaggia in territorio negativo rispetto alla chiusura del 2013. Dov'é la buona notizia? è che la cautela inizia a manifestarsi, dopo un 2013 strepitoso; ma senza che le quotazioni siano scese sotto alla media mobile a 40 giorni. L'andamento dello S&P ricorda il periodo a cavallo fra il 2012 e il 2013, quando i timori... Continua...
A gennaio 1973 Barron’s sintetizzò la sua annuale tavola rotonda con una copertina dal significativo titolo «non c’è un solo Orso in mezzo a noi». Il mercato sarebbe sceso del 50% nei 21 mesi successivi. A mio avviso la borsa in questo momento presenta notevoli affinità con la situazione di 41 anni fa: gli investitori sono quasi... Continua...
Non c'è ragione di diventare ribassisti se la maggior parte degli indicatori di lungo periodo segnala "bello stabile". Certo non esiste una condizione di universalità, se non in prossimità del massimo. Ciò non toglie che occorra sempre monitorare i segnali di allerta che pur si manifestano di tanto in tanto, alla ricerca di conferme, smentite o contagi da altri fronti. Continua...
Nel 2013 lo S&P500 è partito alla grande, salendo del 5% al termine del primo mese di contrattazioni. Ciò ha posto le premesse per uno spettacolare rialzo di quasi il 30%. Gli investitori in questi giorni sentono parlare ancora una volta di barometro gennaio, secondo il quale la chiusura del primo mese dell'anno si rivela... Continua...
Sta per iniziare la "stagione" degli utili trimestrali. Vedremo se le società quotate batteranno le stime degli analisti, fornendo un contributo alla crescita del mercato azionario che in questo inizio d'anno non è certa stata esaltante. C'è però un aspetto che mi impensierisce: gli utili per azione (EPS) sono sì cresciuti, anche in termini reali; ma... Continua...