Nuovi massimi per gli indici di Borsa americani all’inizio di una settimana che sarà più breve del solito. In occasione della Festa del Ringraziamento non si contratta giovedì e gli scambi termineranno a metà seduta venerdì. Il focus per l’intera settimana saranno i dati economici e la decisione dell’Opec, che arriverà giovedì. Continua...
Quarta settimana consecutiva di guadagni per i listini azionari americani anche se le ultime cinque sedute sono state supportate dai volumi più bassi degli ultimi due mesi e si sono registrati i movimenti più contenuti dal 1979, con aumenti e perdite dello 0,1% per quattro sedute consecutive. Poca convinzione? Pochi motivi per... Continua...
Sta per chiudersi un altro anno difficile per l’universo dei fondi hedge. Non è stato necessario adottare drastici provvedimenti punitivi, demagogicamente minacciati all’indomani della crisi finanziaria del 2008: il settore è andato incontro ad uno sboom, e diversi re Mida dei tempi moderni, hanno subito un pesante... Continua...
Lo S&P ha concluso il semestre terminato ad ottobre con un saldo del 7%: si tratta di un eccellente risultato, considerato che il periodo fra maggio e ottobre è storicamente poco foriero di risultati incoraggianti per il mercato azionario. Se Wall Street continuasse a replicare l'esperienza del passato, i prossimi sei mesi dovrebbero... Continua...
Terza settimana consecutiva di rialzi per gli indici di Borsa americani che hanno chiuso venerdì contrastati ma hanno accumulato nelle ultime cinque sedute abbastanza terreno per registrare un bilancio positivo. è stato difficile venerdì per gli investitori trovare un motivo valido per superare i record delle sedute precedenti... Continua...
Dopo i nuovi massimi toccati venerdì e i guadagni delle ultime due settimane, gli operatori si prendono una pausa, all’inizio di una settimana densa di indicazioni importanti.Non e’ una sorpresa, e i bassi volumi indicano una fase di riflessione per gli investitori che sono passati in poco tempo da un mercato ansioso ad uno entusiasta. Continua...
Momento di fondamentale rilevanza per il dollaro. Come evidenzia penso egregiamente la figura in basso, il Dollar Index - un paniere di divise contro dollaro, in cui l'euro pesa per poco più della metà - si colloca esattamente a ridosso della trendline che parte dal top del 1985, e tocca il massimo inferiore di inizio 2002. Continua...
La Fed ha confermato, mette fine al piano di riacquisto di bond dal mercato, il QE3 terminerà il primo novembre quando la Fed acquisterà gli ultimi titoli per 15 miliardi di dollari. Il quadro di inflazione e di occupazione cambia leggermente per la banca centrale americana e il rinnovato ottimismo, nonostante il rallentamento globale... Continua...
Non è una sorpresa ritrovare oggi gli indici piuttosto deboli, dopo la migliore settimana del 2014. Una debolezza riscontrata fin dall’apertura delle contrattazioni, data anche dalle aspettative per una settimana densa di indicazioni importanti – tra la riunione del FOMC, le circa 150 società che renderanno i risultati trimestrali... Continua...
L’azionario americano ha registrato la peggiore settimana dal 2012. La terza consecutiva di flessioni e persi, proprio nelle ultime tre settimane, circa mille miliardi di dollari in valore. Venerdì le vendite sono state accompagnate da forti volumi, a circa metà seduta erano del 67% superiori alla media degli ultimi 30 giorni, e ancora da forte... Continua...