Mentre lo S&P consegue un livello pari a cinque volte il minimo del 2009, il mercato fa i conti con l'emergenza sanitaria in Cina. Senza dimenticare però l'imminente scadenza delle opzioni sul VIX, che alimenta ulteriore incertezza. Continua...
Combinando la performance degli ultimi sei mesi, la volatilità, la frequenza della positività e l'entità dei drawdown; si riesce ad ottenere un elenco di società interessanti. Specie se gli analisti fossero di parere contrario... Continua...
I vertici delle aziende americane da tempo manifestano il loro pessimismo per lo stato di salute dell'economico. Pessimismo infondato, per ora. Ci si chiede però cosa comportino livelli così depressi del CEO Confidence Index per il mercato azionario. Continua...
Il Treasury decennale americano rende ora "soltanto" 200 punti base in più rispetto al Bund tedesco. Sollievo per chi paga onerosissime coperture dal rischio cambio, ma ancora non basta. Nel frattempo, occhio al mercato azionario. Continua...
Negli Stati Uniti il rapporto fra la capitalizzazione di mercato e il fatturato delle 500 società dello S&P, sale ad un nuovo massimo storico: eclissando i picchi di gennaio 2018 ed inizio 2000. Abbastanza per vendere le azioni in portafoglio? Continua...
La settimana scorsa ogni dollaro di acquisti di azioni da parte degli Insider, sono state registrate vendite per 18 dollari. Un dato elevato, che spinge verso l'alto il determinante dato medio a 13 settimane. Top di mercato in vista? Continua...
Se oggi le probabilità di conquistare il voto popolare da parte dell'attuale inquilino alla Casa Bianca, il merito è tutto suo: del miglior alleato di Donald Trump. E nel frattempo i contendenti democratici si eliminano a vicenda. Four more years? Continua...
Dopo una annata dalla performance strepitosa, il timore di alcuni investitori è che nel 2020 si possano riconsegnare parte dei guadagni messi da parte. È una prospettiva fondata? come sempre, l'ultima parola spetta alla statistica. Continua...
Dopotutto lo short interest sulle società dello S&P500 rimane su massimi plurimensili, e non si scorge alcun indizio di ricopertura. Se i ribassisti dovessero seriamente iniziare a ricoprirsi, ne vedremmo delle belle. Continua...
Non c'é segnale di disimpegno migliore, di una oggettiva condizione di ipercomprato di lungo periodo. La circostanza è stata registrata l'ultima volta ad aprile 2014: cinque anni e mezzo dopo, il FTSE MIB era ancora lì... Continua...