Sebbene non manchino elementi che ci riconducono al periodo euforico che precedette le recessioni del 2001 e del 2008; d'altro canto c'è un fattore che esclude a breve una nuova recessione su scala mondiale. Un fattore decisivo. Continua...
Il fenomeno è mondiale e non dipende dalla moneta (euro, dollari o sterline che siano): l'economia cresce poco. Meno del passato. E inspiegabilmente. Una ricerca recente punta il dito contro due economie: Cina e Stati Uniti. Continua...
C'é un elemento che farebbe escludere in linea di principio l'imminenza di una contrazione del ciclo economico negli Stati Uniti. Un cuscinetto di sicurezza che mette gli USA al riparo dal peggio. Continua...
La frenata congiunturale globale ha assunto proporzioni che non si registravano dal 2008, stando all'Economic Data Change Index calcolato da Citi. In che misura questo impatta sull'andamento di medio periodo del MSCI World? Continua...
I nuovi minimi simultaneamente raggiunti dal G2RI e dal Global PMI, non fanno presagire l’imminente conclusione di questo rallentamento. Senza una divergenza del tipo sperimentato ad inizio decennio, una ripartenza effettiva e definitiva delle economie sarà alla lunga insostenibile. Continua...
Rispolveriamo, per i lettori di smartTrading, un vecchio classico: ogni volta che la casa d'aste internazionale Sotheby's è nei guai, in qualche parte del mondo c'è una recessione o una crisi finanziaria. Continua...
Il debito globale nel mondo ha raggiunto gli stessi livelli del 2008. Di riflesso è andato calando il tasso potenziale della crescita economica mondiale. Una miscela esplosiva. Continua...
Il mercato azionario sta, probabilmente, cominciando a scontare e ad anticipare un cambiamento di fondo. L’ultimo step del ciclo (espansione) è, generalmente, contraddistinto dalla miglior performance dei titoli ciclici, dei titoli (come già descritto) high beta e delle small caps. L’impressione, dati alla mano, è che l’economia sia in procinto di passare da una fase di espansione ad una fase di rallentamento. Continua...
Il crollo del petrolio degli ultimi due mesi, solleva un problema di urgente soluzione: stanno aumentando i tassi reali. Una minaccia non vaga, per una congiuntura economica in affanno. Continua...
La "parola con la r" incomincia ad essere pronunciata. Cosa induce ora il 35% degli economisti di tutto il mondo ad aspettarsi una recessione negli Stati Uniti entro i prossimi due anni? Continua...