Il Bullish Percent Index (BPI) è un indicatore, calcolato e reso disponibile dal sito Stockcharts.com, che misura la percentuale di società del NYSE (3200 azioni quotate) che vantano una configurazione bullish secondo l'antica tecnica del point&figure. A ieri, ad esempio, il 63.75% delle società quotate a Wall Street vantava una tendenza positiva... Continua...
Nostalgia canaglia. Da quando l’economia e il mercato finanziario globale devono fare a meno dei dollari forniti dalle presse della Federal Reserve, le performance segnano il passo. L’indice S&P500, in particolare, è passato da una performance annualizzata – da marzo 2009 ad ottobre 2014 – del 23.6%, a un misero +2.5%. Peggio l’Europa che passa... Continua...
Lo scorso autunno, sul Rapporto Giornaliero, venne lanciato l'allarme: la borsa era raggiunta da un livello storicamente eccessivo di volumi. La differenza netta fra Up Volume e Down Volume, cumulata, aveva raggiunto estremi che nel passato hanno contrassegnato i massimi di mercato, e in genere l'avvio di processi di consolidamento e di negatività... Continua...
Quale funziona meglio, fra il MACD, l'RSI, le Bollinger Bands e le medie mobili? Questa settimana cerco di fornire una risposta, esaminando l'andamento degli ultimi anni dello S&P500. Adotterò un approccio molto semplice: per l'RSI i segnali d'acquisto scattano quando l'indicatore scende sotto i 30 punti, per risalirvi oltre; per il MACD quando è superata la signal line. Continua...
Il mercato azionario americano ha avviato un processo correttivo dei ribassi degli ultimi mesi. Da massimo a minimo, l'azione mediana della borsa USA ha ceduto quasi il 25% in meno di un anno: un bear market senza dubbio reso meno visibile dal notevole peso di poche società ad elevata capitalizzazione, che per lunghi tratti degli ultimi dodici mesi hanno... Continua...
Il mercato torna a fornire segni di vita, con lo S&P salito del 6% dal minimo di due settimane fa. L'indice si è spinto oltre la media mobile a 40 giorni, e ambisce a superare la media a 50 giorni. La domanda che mi pongo è: quale media, una volta superata, fornirebbe il segnale di definitiva ripartenza? Quelle più comunemente utilizzate sono le medie a 50, 100 e 200 giorni. Continua...
Negli ultimi giorni sta maturando un fastidioso clima di complicità. Il pessimismo è così estremo, si argomenta, che a questo punto il mercato non può fare altro che salire. Sebbene concordiamo sulla conclusione, non siamo così convinti che il pessimismo sia così estremo. Perlomeno sotto la prospettiva del sentiment degli analisti tecnici e in generale dei commentatori... Continua...
Sin dai tempi dell’Antica Babilonia, quando il trading – allora definito genericamente “commercio” – era nelle mani dei takamaru; è nota una verità incontestabile: per conoscere il futuro andamento dei prezzi, giova conoscere l’evoluzione della volatilità degli stessi. La volatilità di mercato fornisce utili indicazioni agli analisti, in special modo quando... Continua...
Gli "Insider" - presidenti, amministratori, top management, soci rilevanti e in genere soggetti in possesso di informazioni aziendali riservate - delle società americane quotate in borsa, continuano a manifestare un atteggiamento benigno nei confronti delle azioni detenute. Il rapporto fra azioni vendute e azioni acquistate continua a mantenersi molto... Continua...
Gli indicatori di sentiment hanno diversi vantaggi: in genere, sono pubblicamente disponibili, presentano una scala che non si presta ad equivoche interpretazioni, sono esoterici rispetto ai comuni indicatori di momentum; e poi, dicono, sono anche afrodisiaci. Per tutti questi motivi, alle volte, se ne fa un uso approssimativo, correndo così il rischio... Continua...