Il CBOE Volatility Index (VIX) si basa sulle opzioni sullo S&P500 per misurare le aspettative di mercato circa la volatilità attesa nei prossimi trenta giorni. In poco più di una settimana, il VIX ha sperimentato un rialzo superiore al 50%, indicando una paura serpeggiante. Mi chiedo tuttavia se questo balzo sia giustificato: lo S&P nello stesso arco di tempo... Continua...
Molti analisti si soffermano sul popolare "incrocio della morte", che si manifesta quando la media mobile semplice a 50 giorni taglia verso il basso la più lenta media mobile a 200 giorni. Il track record di questa tecnica non è però così esemplare. A differenza dell'incrocio della morte che propongo oggi: su base settimanale, le medie in questione sono... Continua...
Gli Insider sono passati all'azione: vendendola. Nelle ultime settimane il rapporto fra vendite e acquisti di azioni, da parte di amministratori, presidenti, soci rilevanti e dirigenti delle aziende quotate a Wall Street, ha subìto una netta impennata. In termini di controvalore, il Sell/Buy ratio è passato da valori unitari, a circa 35 volte nelle ultime tre settimane... Continua...
Questa settimana cercherò di esaminare il mercato non tanto da un punto di vista quantitativo; bensì, dal punto di vista qualitativo. Il tentativo è di far emergere il sentiment degli investitori, e per questo mi servirò delle statistiche relative all'apertura di posizioni lunghe sullle opzioni call e put, ottenute dal Chicago Board Options Exchange (CBOE)... Continua...
Il Last Hour Indicator (o Smart Money Index), confrontando la performance di mercato nell'ultima ora di contrattazione, con il saldo conseguito nei primi sessanta minuti di scambi; mira a isolare il comportamento delle mani forti da quelle delle mani deboli, che tipicamente intervengono alla fine e ad inizio seduta, rispettivamente. È interessante notare come... Continua...
Il Bullish Percent Index (BPI) è un indicatore, calcolato e reso disponibile dal sito Stockcharts.com, che misura la percentuale di società del NYSE (3200 azioni quotate) che vantano una configurazione bullish secondo l'antica tecnica del point&figure. A ieri, ad esempio, il 63.75% delle società quotate a Wall Street vantava una tendenza positiva... Continua...
Nostalgia canaglia. Da quando l’economia e il mercato finanziario globale devono fare a meno dei dollari forniti dalle presse della Federal Reserve, le performance segnano il passo. L’indice S&P500, in particolare, è passato da una performance annualizzata – da marzo 2009 ad ottobre 2014 – del 23.6%, a un misero +2.5%. Peggio l’Europa che passa... Continua...
Lo scorso autunno, sul Rapporto Giornaliero, venne lanciato l'allarme: la borsa era raggiunta da un livello storicamente eccessivo di volumi. La differenza netta fra Up Volume e Down Volume, cumulata, aveva raggiunto estremi che nel passato hanno contrassegnato i massimi di mercato, e in genere l'avvio di processi di consolidamento e di negatività... Continua...
Quale funziona meglio, fra il MACD, l'RSI, le Bollinger Bands e le medie mobili? Questa settimana cerco di fornire una risposta, esaminando l'andamento degli ultimi anni dello S&P500. Adotterò un approccio molto semplice: per l'RSI i segnali d'acquisto scattano quando l'indicatore scende sotto i 30 punti, per risalirvi oltre; per il MACD quando è superata la signal line. Continua...
Il mercato azionario americano ha avviato un processo correttivo dei ribassi degli ultimi mesi. Da massimo a minimo, l'azione mediana della borsa USA ha ceduto quasi il 25% in meno di un anno: un bear market senza dubbio reso meno visibile dal notevole peso di poche società ad elevata capitalizzazione, che per lunghi tratti degli ultimi dodici mesi hanno... Continua...