La partecipazione delle azioni europee al rialzo recente così ben sintetizzato dall'indice Eurostoxx50, è stata corale. Una settimana fa il 92.5% delle società incluse nel paniere del MSCI Euro - 111 su 120, in soldoni - si collocava sopra la propria media mobile a 50 giorni. Tutte in uptrend, insomma. Certo, in ottica di breve periodo questa coralità può... Continua...
Le cifre tonde sugli indici costituiscono tipicamente delle soglie a ridosso delle quali prendere profitto, o acquistare. Per quasi due anni il Dow Jones ha fatto i conti con i 18.000 punti, venendone respinto e ripiegando fino a 16 mila punti in diverse circostanze. Gli investitori si sono assuefatti a considerare caro il mercato a 18k, e conveniente a 16k. Continua...
Uno dei sondaggi sul sentiment più noti al grande pubblico, è quello relativo agli analisti finanziari, consulenti ed advisor monitorati da Investors Intelligence, che rileva la proporzione di rialzisti, ribassisti e coloro che confidano in una imminente correzione. Si parla di ottimismo estremo quando la differenza fra Tori e Orsi supera... Continua...
Secondo un vecchio adagio, i mercati si impegnano a sorprendere la maggior parte degli investitori. Sono lì per questo: per demolire radicate certezze, per sfidare il senso comune… e per separare il denaro dagli sprovveduti. Se così non fosse, non si potrebbe spiegare per esempio come mai lo S&P migliori a ripetizione i massimi storici... Continua...
Viviamo una condizione paradossale: malgrado il Dow Jones sta migliorando in sequenza i massimi storici, gli investitori si mostrano quantomai guardinghi. Di riflesso, uno degli anni peggiori degli ultimi lustri per il mercato obbligazionario, è stato sino ad ora accompagnato da una massiccia raccolta netta da parte di fondi comuni, SICAV ed ETF... Continua...
È sempre la solita storia: ogni turbolenza di mercato porta con sé il solito angoscioso dilemma; se sia l’inizio della catastrofe, o un temporale passeggero dopo il quale il sole tornerà radioso a splendere.Fra meno di quattro mesi il bull market festeggerà l’ottavo compleanno, e se può essere legittimo temere che l’anzianità possa giocare un brutto scherzo... Continua...
Pare di vedere quelle pubblicità che raffigurano anziani che sembrano più giovani di te, grazie all’assunzione regolare di complessi multivitaminici che fanno dimenticare gli acciacchi della tarda età. Sarà merito della Fed, sta di fatto che il Toro di Wall Street, seppur “maturo” (diversamente giovane, si dice oggi), non sembri risentire dei problemi del tempo. Continua...
Il leggendario investitore John Templeton era solito ammonire: «i bull market nascono nel pessimismo, crescono nello scetticismo, maturano nell'ottimismo e muoiono nell'euforia». Non sono così sicuro che l'ottimismo sia diffuso, ma nessuno può contestare l'assoluta assenza di euforia. Il Panic/Euphoria Index è calcolato da Citigroup proprio per misurare... Continua...
In momenti di incertezza come quello attuale, con il mercato azionario americano praticamente sugli stessi livelli di un anno e mezzo fa; può risultare vantaggioso scoprire cosa fanno gli investitori meglio informati per eccellenza: gli insider. Stiamo parlando di presidenti, soci rilevanti, CEO e soggetti in possesso di informazioni riservate. Continua...
C'é imbarazzo fra gli Orsi. I rialzisti sul mercato azionario americano, stando al sondaggio settimanale realizzato da American Association of Individual Investors (AAII) sono sempre più scarsi. Proprio così: malgrado una borsa sui massimi storici o poco lontana da essi, chi nutre aspettative bullish è un'esigua minoranza del campione interpellato. Continua...