I gestori attivi di portafoglio rappresentati dalla NAAIM (National Association of Active Investment Manager) hanno drasticamente ridotto l'esposizione in borsa nelle ultime settimane. Il sondaggio più recente rivela una allocazione media in azioni pari al 16% del portafoglio: un dato bassissimo, oltretutto se si considera che meno di sei mesi fa... Continua...
Il mercato azionario globale può essere esaminato sotto la prospettiva del suo esponente più rappresentativo, per capitalizzazione - lo S&P500 americano; o dal punto di vista dell'indice generale MSCI World. C'è una terza possibilità, che prediligiamo per la capacità che fornisce questo strumento di individuare con precisione le tendenze di lungo... Continua...
Ormai dovrebbe essere chiaro a tutti: la Cina, destinata in tempi rapidi – se non rapidissimi – a sopravanzare per dimensioni del PIL gli Stati Uniti – è la “grande malata” dell’economia globale; relativamente parlando, s’intende. La crescita del credito, che ha favorito un autentico boom economico dopo la Crisi del 2008, converge mestamente verso... Continua...
Stando al sondaggio settimanale condotto da Investors Intelligence, il recente ripiegamento del mercato con conseguente aumento della volatilità, hanno cagionato un ispessimento dell'ansia. Come si può notare, la differenza fra Tori e Orsi si è ridotta considerevolmente, raggiungendo un valore negativo. Questa settimana mi soffermerò su cosa... Continua...
Una cosa è certa: il recente minimo a Wall Street è stato accompagnato da un ispessimento del pessimismo degli investitori. Ciò si rileva non tanto dai sondaggi di sentiment, o da misure indirette e mediate come il rapporto fra opzioni put e opzioni call. Il pessimismo montante emerge dal massiccio acquisto di ETF bearish sulla borsa americana... Continua...
È finito il bull market?”, questa domanda è stata posta un numero infinito di volte da investitori indecisi ad analisti ancora più incerti, in tutti questi ultimi sei anni. Più la risposta era convintamente affermativa, e più il mercato si faceva beffe degli interlocutori, salendo a nuovi massimi e facendo montare il senso di frustrazione. A posteriori... Continua...
Gli ultimi giorni hanno stravolto le previsioni di parecchi analisti, incluso il sottoscritto, che confidava nel mantenimento dello status quo, per quanto concerne la volatilità, e in prospettiva in uno sblocco verso l’alto della stagnazione che caratterizza mediamente Wall Street sin dallo scorso mese di dicembre. È andata in maniera radicalmente opposta... Continua...
Da aprile, i mercati azionari mondiali perpetuano uno stallo assoluto: tentativi di sfondamento sono sistematicamente seguiti da bruschi ripiegamenti, che esaltano i ribassisti e deprimono i compratori. Pur con diverse sfumature, il fenomeno è globale, ed è ben misurato dalla Advance-Decline Line che abbraccia i primi 25 listini al mondo per... Continua...
In un momento di estrema incertezza, testimoniata come detto da una drastica compressione del range di oscillazione degli indici, può essere utile esaminare il comportamento degli "Insider"; tipicamente gli investitori "ben informati" per antonomasia. Si tratta infatti di presidenti, amministratori, dirigenti, soci rilevanti e soggetti che a vario titolo... Continua...
Poiché fa troppo caldo per intrattenere il lettore con premesse accademiche, tagliamo subito corto: un range così contenuto come quello sperimentato a Wall Street negli ultimi nove mesi, è stato registrato soltanto un’altra volta, dal 1928 ad oggi: nell’estate del 1993. Nella circostanza, lo S&P500 avrebbe clamorosamente mantenuto questo basso profilo fino... Continua...