Ha fatto notizia qualche settimana fa il calo del debito contratto dagli investitori con le case di brokeraggio USA: il cosiddetto Margin Debt. Trattasi di dato tendenzialmente allineato all'andamento del mercato, riflettendo la maggior o minore propensione al rischio da parte degli investitori. Per questo, ha fatto notizia a febbraio il calo del MD... Continua...
Bisognerà inventarsi qualcosa per tirare su il morale degli strategist di Wall Street: i “guru” della borsa, com’erano rispettosamente etichettati una quindicina di anni fa. Magari, molti nemmeno lo ricordano ma è ovvio: chi oggi comincia a produrre reddito nel 2000 era ancora minorenne. Sta di fatto che questi soggetti, che negli... Continua...
Qualche anno di esperienza di analisi tecnica dei mercati, ha suggerito come non tutti i minimi di mercato siano preceduti da capitolazione da parte degli investitori; ma quando c'è capitolazione, il minimo è pressoché formato. Discorso agile in teoria, impervio nella pratica: come definire a priori in quali circostanze si manifesta... Continua...
Un investitore può forse tollerare di aver ignorato un rialzo del mercato azionario che sta per spegnere la sesta candelina di anzianità (un’esperienza da raccontare ai nipotini, con vivo compiacimento o con malcelato imbarazzo, a seconda del grado di partecipazione), ma di sicuro non riuscirebbe a tollerare l’idea di essere l’ultimo... Continua...
Straordinaria prova di compattezza da parte del nostro listino. Negli ultimi tre giorni, 39 azioni su 40 del paniere del FTSE-MIB vantano un MACD - il popolare indicatore di momentum - oltre la linea dello zero. Una simile coralità conferma come l'uptrend sia esteso a tutto il paniere, e per estensione a tutto il mercato: poche... Continua...
È rimasto l’unico, fra i grandi indici di Wall Street, a rimanere attardato; complice il collasso storico del 2000-2002; ma con un pizzico di fortuna, e una sana dose di cattive notizie – che con grande gioia dei Tori non sono mai mancate in questi ultimi sei anni – il massimo di quindici anni fa dovrebbe essere finalmente ritoccato. Continua...
Tutti abbiamo beneficiato dello straordinario bull market che fra poche settimane celebrerà il sesto compleanno: un'esperienza indimenticabile, che racconteremo ai nipoti. Naturalmente, dopo aver assistito al triplicarsi delle quotazioni, l'attenzione degli investitori è concentrata verso quesi segnali che offrono valide garanzie di... Continua...
Secondo alcuni analisti, lo stallo in essere da parecchie settimane sulla borsa americana - dove lo S&P non vanta alcun progresso negli ultimi due mesi e mezzo - è ascrivibile all'eccesso di aspettative benigne che si sono formate di recente. In effetti, stando al sondaggio condotto da AAII, si registra un consistente numero... Continua...
È stata un'ossessione che ha caratterizzato gli ultimi quasi sei anni di bull market: «sì, le quotazioni dello S&P sono triplicate, ma con bassi volumi». Come se importasse qualcosa a chi ha beneficiato di questa generosa vendemmia. L'applicazione borsistica della favola di Esopo della volpe che non arriva all'uva è stata talmente cieca, che... Continua...
È bastato un calo di alcuni punti percentuali per scatenare di nuovo il pessimismo fra gli investitori: lo S&P sarebbe sull'orlo di un tracollo. Penso che molto di questo scetticismo sia naturale, proveniendo dalle larghe schiere di investitori che hanno perso buona parte dell'eccezionale bull market degli ultimi sei anni; e che per questo... Continua...