Nell’ultimo minuto di contrattazioni il Dow Jones ha perso 30 punti e ha portato il bilancio della seduta a -207, il peggiore da aprile scorso. Movimento che però ha solo ridimensionato e non ha cancellato le perdite accumulate nel mese di maggio, +1,9% e sesto mese di guadagni consecutivo per il Dow Jones, +3,8% per il Nasdaq. Continua...
Le flessioni di ieri sono solo un ricordo lontano, gli indici sono tornati a guadagnare terreno. Le pesanti flessioni della Borsa di Tokyo non hanno influenzato l’umore degli operatori soprattutto dopo le indicazioni riferite dall’agenzia Reuters secondo cui il fondo pensione del governo giapponese, che gestisce più di mille miliardi di dollari... Continua...
Venerdì scorso cadeva il centesimo giorno borsistico del 2013: un arco di tempo decisamente entusiasmante, per il Dow Jones Industrial. Diremmo senza precedenti, se si considera l'entità del rialzo messo a segno finora con la consistenza della progressione. Se si esamina l'ultimo secolo di vita, infatti, i primi 100 giorni del 2013... Continua...
Il toro riprende a correre al rientro dal lungo fine settimana del Memorial Day, con lo S&P 500 che torna a guadagnare dopo la prima flessione settimanale in un mese – provocata dalle dichiarazioni del Presidente della Federal Reserve Ben Bernanke. Da altre banche centrali (BOJ e BCE) sono arrivate invece delle rassicurazioni, ovvero... Continua...
In termini nominali gli indici di Wall Street hanno di recente sfondato i massimi storici del 2000-2007. Un breakout in piena regola che lascia alle spalle 13 anni di trading range. Notevole la correzione sperimentata dal 1999 ad oggi: 14 anni fa occorrevano 45 once d'oro per comprare un Dow Jones; oggi, a fine 2012, ne bastavano poco più di 7. Continua...
L’andamento di mercoledì scorso ha evidenziato il livello di ipercomprato e di sopravvalutazione che denuncia il mercato: il Dow Jones è schizzato di 155 punti dopo il rilascio delle dichiarazioni di Bernanke, che ha rilassato il mercato, il quale ha appreso che un disimpegno anticipato dalla politica monetaria espansiva sarebbe fuori luogo. Continua...
Pochi volumi di scambio qui a Wall Street alla vigilia del lungo fine settimana del Memorial Day, la seduta di oggi non è una buona indicazione di quella che è la direzione del mercato ma sicuramente conferma quanto riscontrato anche ieri. Il toro continua a correre, non ha intenzione di fermarsi. Pochi volumi e movimenti altalenanti oggi. Continua...
E' nato un piccolo giallo sulla valutazione di Wall Street. In un recente rapporto, Citigroup rileva un Price/Earnings di 15.7 volte; il che produce una previsione di crescita ad un anno, dai correnti livelli, mediamente del 12.6%. Ciò si tradurrebbe in uno S&P a ridosso dei 1900 punti. Un target luccicante, se non fosse per un'incongruenza... Continua...
Pochi volumi e movimenti altalenanti oggi per gli indici di Borsa che hanno tentato di raggiungere nuovi massimi sostenuti dalle notizie relative ad operazioni societarie. Un tentativo fallito, prevale cautela dopo quattro settimane consecutive di guadagni per lo S&P 500. Secondo diversi analisti i titoli azionari Usa sono ancora convenienti... Continua...
Sempre più persone confrontano l'anno corrente con il (omissis). Il motivo è evidente: il ritorno impressionante messo a segno quest'anno è simile a quello conseguito allora a questo punto dell'anno. Inutile ricordare che il resto di quell'anno fu una parata trionfale per il mercato azionario, con lo S&P che partì al rialzo a gennaio e praticamente... Continua...