Che anni idilliaci, stanno attraversando gli investitori. Il migliore dei mondi: non solo le banche centrali forniscono liquidità abbondante e a buon mercato, memori degli errori drammatici della Grande Recessione e del “Ventennio Perso” in Giappone; ma si trovano in sintonia con i governi, che adesso giudicano con maggiore cautela... Continua...
La Cina teme l'aumento dell'inflazione mentre valuta le possibilità di rimbalzo dell'economia dal periodo di crescita più debole degli ultimi 13 anni. Gli investitori temono che il raffreddamento dell'offerta di moneta voluto dalla banca centrale possa avere ripercussioni sull'andamento della Borsa di Shanghai. Tra una serie di dati economici deludenti... Continua...
Ormai il bull market non fa più notizia. Vuoi per pigrizia, vuoi per colpevole disattenzione, gli investitori non badano più alle buone performance messe a segno in questi quattro anni dai mercati azionari di tutto il mondo. Si prenda la borsa tedesca: il DAX è giunto ad uno sputo dal massimo del 2007, e dal minimo di quattro anni fa... Continua...
La corsa che ha portato l'indice Standard & Poor's 500 al record è destinata a continuare. Il mercato azionario europeo ha finito il periodo di correzione e ha l'opportunità di ripartire. Il costo del debito pubblico soffre dell'instabilità politica, il rendimento delle obbligazioni sovrane italiane è a ridosso di un livello di guardia. Continua...
Difficile per un gestore professionale lavorare, mentre il terreno frana sotto ai piedi. In Italia i fondi comuni di investimento di tipo azionario hanno fatto registrare, al netto delle sottoscrizioni, deflussi netti ininterrottamente da maggio 2011 a dicembre 2012, prima del saldo positivo sperimentato a gennaio. Un nuovo trend dopo un palese... Continua...
L'indice Dow Jones Industrial Average migliora il massimo storico e conferma la traiettoria di crescita iniziata nel 2009. L'America continua a creare posti di lavoro e il tasso di disoccupazione scende al 7,7 percento, il minimo di quattro anni. Il settore manifatturiero europeo mostra segni di ripresa anche se rimane in territorio... Continua...
Il Pil italiano registra la seconda contrazione più marcata degli ultimi 22 anni, dopo quella del primo trimestre 2009. Gli Stati Uniti confermano che la crescita della forza lavoro e della produttività sono gli elementi per sostenere l'economia, dopo il recente rallentamento che ha portato le famiglie a disinvestire massicciamente dai fondi azionari. Continua...