Diversi indicatori hanno fornito dei segnali di vendita in questa seconda metà di settembre: dal Landry TRIN Reversal al Sequential di DeMark; dalla nostra analisi statistica della regressione lineare all'ipercomprato segnalato dall'RSI nella versione "3M3". Ma a proposito di ipercomprato, da qualche settimana avevamo lanciato... Continua...
Facciamo uno sgarbo ai francesi, e mettiamoli sulla stessa barca di italiani e spagnoli. La loro spocchia e smania di grandeur ne risulterà compromessa; e allora, per fornir loro buona compagnia, ci aggiungiamo anche gli olandesi. Tolta la Germania, e tolta la Grecia – gli estremi dell’area Euro – abbiamo creato un gruppetto... Continua...
Non che gli investitori italiani abbiano una massa talmente corposa da impattare in modo determinante sulle quotazioni del mercato italiano. Ma è un dato di fatto che la raccolta netta dei fondi comuni azionari italiani vada relativamente migliorando: i deflussi drammatici del 2011-12 sono un brutto ricordo, e a luglio... Continua...
Il ribasso corale dell'azionario americano registrato nel mese di agosto crea le premesse per il recupero degli indici. Eppure il cambiamento del contesto generale, portato dalla diminuzione dello stimolo monetario della Federal Reserve con la conseguente azione combinata di dollaro forte e tassi di interesse in aumento rappresenta... Continua...
Il mercato azionario americano continua a realizzare nuovi massimi assoluti, dopo che il primo segnale d'acquisto è stato fornito addirittura 51 mesi fa e mentre l'andamento annuale risulta positivo esattamente da quattro anni. L'indice Dow Jones si avvicina al suo obiettivo, il via libera arriva dal miglioramento del mercato del lavoro... Continua...
Le indicazioni della Federal Reserve sul rallentamento prima e la conclusione poi dello stimolo monetario innervosiscono i mercati finanziari. Ma l'economia americana non è ancora in una fase di ripresa sostenibile, l'indice dell'attività manifatturiera è in contrazione e la componente dei nuovi ordini all'industria invia segnali recessivi... Continua...
La correzione delle ultime settimane ha limato la performance messa a segno da Piazza Affari negli ultimi dodici mesi. A venerdì scorso, l'indice All Share nella versione "total return" (inclusiva dei dividendi) mostrava un apprezzamento del 24% rispetto allo stesso giorno dello scorso anno. La performance è in calo rispetto al +38% annuale raggiunto... Continua...
Il recente aumento dei rendimenti delle obbligazioni statali del Giappone non indica un'inversione di tendenza dell'attuale fase di ribasso. Il successo dell'esperimento sullo stimolo monetario fatto dalla banca centrale svedese rappresenta un precedente rassicurante per la Federal Reserve. L'azionario europeo sale nonostante... Continua...
Ha scatenato un acceso dibattito, all’ultimo IT Forum di Rimini, la rivelazione dell’andamento dell’indice di piazza Affari, “al netto” del settore bancario. D’accordo, si tratta di una scelta discutibile: nel 2000 se si fosse rimosso dagli indici di Wall Street il settore tecnologico, con i suoi assurdi multipli da bolla, il Nasdaq non sarebbe... Continua...
Gli indici azionari americani spingono sui massimi storici in seguito all'aumento dell'occupazione e al calo dei prezzi della benzina. In Europa l'uscita di dati economici più vicini alle aspettative degli economisti indica che la velocità di peggioramento della recessione sta diminuendo. L'economia giapponese beneficia del calo... Continua...