Man mano che si approfondiscono le implicazioni degli outside day per adattarle alla nostra situazione attuale, i rendimenti successivi dell'SPX hanno continuato a migliorare. Si spera che questo indichi la direzione da prendere. Continua...
A fronte di una consistente posizione corta sul mercato ed alla luce delle depresse aspettative economiche, l'outside day rialzista di mercoledì scorso e i dati storici sono da tenere a mente, soprattutto dopo la lettura negativa del prodotto interno lordo (PIL). Continua...
Probabilmente avete sentito la massima del mercato azionario “vendi a maggio e vattene”. Negli ultimi 40 anni, i mesi da maggio a ottobre sono stati i peggiori per l'indice S&P 500 (SPX). L'indice ha registrato un rendimento medio del 2,45% da maggio a ottobre. Continua...
La buona notizia per i tori è il pubblico retail ha sostenuto il mercato nell'ultimo mese. La cattiva notizia è che tali investitori sono tipicamente privi di copertura e quindi più inclini a vendere in preda al panico al primo accenno di difficoltà. Continua...
Si ripropone l'eterno dilemma: se un minimo definitivo fosse stato conseguito, converrebbe puntare sulle azioni che hanno mostrato maggiore resilienza, o è meglio scegliere quelle più penalizzate dalle vendite? ecco cosa rivela l'esperienza degli ultimi anni. Continua...
Se il VIX dovesse rompere con decisione al di sotto del livello 30, potrebbe segnalare una scarsa necessità di protezione del portafoglio, dal momento che coloro che tipicamente acquistano protezione del portafoglio hanno ridotto la loro esposizione azionaria. Continua...
La settimana di Pasqua risulta un primo spartiacque stagionale per chi opera a Wall Street. Perché una intonazione positiva tende a conoscere un seguito benigno nel resto dell'anno, mentre un inizio negativo trova frequentemente seguito. Continua...
Piuttosto che indovinare se abbiamo toccato il fondo, il consiglio è di essere aperti a tutte le possibilità, a meno che non si riesca a prevedere il prossimo grande titolo che farà muovere il mercato, e ce ne sono stati molti. Continua...
Come nella crisi finanziaria del 2008, l'epicentro dei recenti tumulti è negli Stati Uniti, ma l'onda d'urto si è presto propagata al resto del mondo. La borsa americana per lunghi tratti ha sottoperformato il MSCI World ex USA, ma i venditori ora incidono meno. Continua...
L'SPX è quasi il 20% al di sotto del suo massimo di chiusura di tutti i tempi e al di sotto del minimo principale di inizio agosto a 5.120. Pertanto, è possibile che ci troviamo sulla cuspide di un mercato orso, il che significa che gli indicatori del sentiment... Continua...