Siamo tornati sopra la media mobile a 160 settimane. Questo non vuol dire che il minimo sia stato definito, ma di sicuro i cassettisti possono ancora temporeggiare, per il momento. Se poi l'andamento di mercato ricalcherà similari episodi del 1987, del 1990, del 2011 e del 2016, questa potrebbe rivelarsi una opportunità di ingresso. Continua...
Il Price/Earnings si attesta ai livelli più contenuti degli ultimi cinque anni. Una buona notizia per i cacciatori di valore. Storicamente, un P/E trailing nei pressi delle 14 volte consente di stimare con una certa accuratezza il ritorno attendibile dallo S&P500 da qui ai prossimi dodici mesi. Continua...
Pubblichiamo l'intervista concessa da Gaetano Evangelista, strategist di AGE Italia, al portale finanziario Trend-Online giovedì 20 dicembre. Nell'intervista si parla della pesante performance conseguita dai mercati azionari nel mese di dicembre, del bear market di Piazza Affari e della distribuzione che l'ha preceduto; nonché delle prospettive del dollaro. Buona lettura! Continua...
Negli Stati Uniti lo Stock/Bond ratio ha abbattuto la fascia di supporto che ne accompagnava la salita dalla seconda metà del 2016. Il taglio appare netto e definitivo. Ciò vuol dire che risulta confermata la strategia di preferire il reddito fisso all’Equity. La sensazione è che questa allocazione sia destinata a durare non poco. Continua...
Proponiamo oggi ai lettori una disamina delle raccomandazioni delle principali banche d'investimento su Netflix, accompagnata dall'esame dei flussi di investimento in entrata e in uscita. L’analisi tecnica, se applicata correttamente, è uno strumento che permette efficacemente una attiva gestione del rischio. Continua...
È sconcertante notare come, nonostante il vistoso ribasso degli ultimi tre mesi a Wall Street, ben pochi investitori siano stati indotti ad andare short. Una differenza enorme rispetto ai minimi del passato. Al rally eventuale mancherebbe il contributo decisivo delle ricoperture. Continua...
Sulle chiusure di venerdì, 14 dicembre, il Bullish Percent si pone al 38%, mentre il Positive Trend si posiziona al 48%. Questi dati associati con un money flow negativo potrebbero indicare che i problemi per il mercato non sono ancora terminati. Continua...
Per più di quindici anni il DAX ha fatto meglio degli altri listini europei, e ogni fase di appannamento si è rivelata temporanea. Questo, fino a qualche giorno fa, quando è stata registrata un’inversione di tendenza dalle implicazioni epocali. Continua...
Se è vero che ogni crollo nasconde un'opportunità, il ribasso del petrolio svela tutta una serie di società obiettivo dei compratori. A condizione beninteso che il minimo del crude oil sia definitivo. Continua...
Un cavallo di battaglia di AGE Italia: il confronto fra fondamentali di borsa e volatilità. Così si intercettano primari minimi e massimi di mercato. L'ultimo in ordine di tempo, quello di settembre scorso. Continua...