Il settore Industrial all’interno dell’indice S&P 500 pesa “solo” il 9.43%. Sono 70 i nomi rappresentati e tra i più importanti citiamo Boeing, Caterpillar, Deere & Co., FedEx, General Dynamics e General Electric. Elevata la correlazione tra questo settore e l’indice di riferimento S&P 500. Continua...
Il 2018 va in archivio come il peggiore degli ultimi sette anni per l'industria dei fondi hedge. E dire che dovrebbero garantire "alfa" proprio in condizioni di incertezza estrema come quelle correnti... Continua...
Avendo mancato di reagire favorevolmente alla decisione del FOMC di lasciare i tassi invariati, Wall Street ha risposto invece favorevolmente ad un altro orientamento di Powell, che adesso ritiene i tassi prossimi al livello neutrale. Continua...
Per usare una metafora, se l’indice S&P 500 comunemente impiegato può rappresentare la forma di governo nota come "poliarchia"; l'indice equiponderato rappresenta la democrazia. Lo S&P 500 Dividend Aristocrats, invece, costituisce l'aristocrazia del listino azionario americano. Continua...
Sul petrolio i fondi speculativi non sono ancora massicciamente coinvolti sul lato short. Aspetto cruciale perché, essendo tipicamente trend follower, a questo punto dovrebbero essere pieni di posizioni corte. Ciò fa sospettare la concreta possibilità che siano necessari ulteriori sacrifici di prezzo. Continua...
L'analisi dei settori è uno strumento importante sia in termini di allocazione delle risorse, sia in termini della gestione dinamica del rischio. Non vi è, al momento, nessuna necessità di dover anticipare una eventuale entrata nel settore Energy, in generale, e nei due comparti OIL e OIL Services. Continua...
La recente sollecitazione della media mobile a 80 settimane è uno spartiacque decisivo per gli equilibri di lungo periodo del mercato azionario americano. Continua...
Perché gli USA battono il resto del mondo in borsa e in termini di performance macro? la scommessa in Europa è definitivamente persa, o ci sono margini di miglioramento? Continua...
La perdita dei 270 dollari sullo SPY, base di massicce posizioni in opzioni put scadenti venerdì; promette di alimentare le vendite di future sullo S&P500. Continua...
Ad inizio ottobre vi è stato un cambiamento di personalità, di tendenza per quanto concerne i titoli “high beta”, passando da un trend positivo ad un trend negativo. Da inizio novembre, viceversa, i titoli con bassa volatilità hanno ripreso un andamento positivo. Continua...