La conclusione è che le società che concentrano il loro business all'interno dei confini americani presentano delle valutazioni migliori. Le ragioni possono essere diverse: dollaro forte, rallentamento crescita economica cinese, problemi strutturali (gravi) in Europa Continua...
Gli investitori non serbino rancore se la straordinaria performance messa a segno nei dieci anni successivi al minimo di marzo 2009, questa volta non dovessero condurre ad ulteriori apprezzamenti negli anni a venire, come occorso dal Dopoguerra in avanti. Continua...
La performance decennale annualizzata di Wall Street si è spinta al 15%: un ritorno con pochi precedenti, da quando esiste lo S&P500. Ecco cosa è successo nei dieci anni successivi. Continua...
Sul finire dello scorso anno, le sollecitazioni di questo argine sono sempre state pagate a caro prezzo dal mercato azionario americano. Ma questa volta è diverso. Per almeno tre validi motivi. Continua...
Da inizio anno un paniere composto dai settori ciclici ha ottenuto un ritorno positivo del 13.16%, mentre il corrispettivo paniere composto da settori difensivi solo +7.13% (l'indice di riferimento MSCI Europe +10.07%). Nel 2018 il risultato è stato: -13.10% “Ciclici” e -2.46% “Difensivi”. Continua...
Per diversi anni le raccomandazioni di acquisto delle case di brokeraggio sono andate calando, mentre lo S&P500 risaliva. Nel 2018 le due serie si sono allineati, con i Buy saliti ai massimi dal 2014. C'é da temere qualcosa? Continua...
Ieri lo Stoxx600 vantava, per la prima volta dopo diversi mesi, una quotazione situata al di sopra della media mobile a 200 giorni. Un bel risultato, dopo aver perso più del 12% nello scorso quarto trimestre. Ma forse ci siamo spinti troppo in alto. Continua...
Seguendo i social e i programmi televisivi, quota 2800 punti incombe come potenziale minaccia per gli investitori. Ma è più fondata la resistenza poco più in alto, a 2820 punti, dove lo S&P guadagnerebbe il 20% dalla chiusura di dicembre. Continua...
Grazie anche alla disponibilità di ETF replicanti, l'investitore moderno oggi dispone di strumenti con cui porre in essere strategie di investimento a rischio più contenuto. Ma non per questo meno efficaci dell'investimento sull'indice. Continua...
Il ritrovato ottimismo fra Cina e Stati Uniti rilancia i mercati azionari. A Piazza Affari nel frattempo l'indice FTSE MIB raggiunge la resistenza fra 20200 a 20350 punti. L'oro, galvanizzato da persistenti incertezze, sale a nuovi massimi, malgrado la rimarchevole tenuta del dollaro. Continua...