Il confronto favorevole delle quotazioni petrolifere rispetto ad un anno fa fornisce un contributo massiccio alla crescita dell'inflazione nel mese appena passato. Nell'Eurozona l'indice dei prezzi al consumo è salito dell'1.8%: più delle aspettative, ben più dell'1.1% di crescita di dicembre. Il picco dovrebbe essere raggiunto con la rilevazione di... Continua...
Wall Street è entrata in stallo dopo il Federal Open Market Committee (FOMC) di dicembre, prima di risalire subito dopo l'inaugurazione della nuova amministrazione. Fra oggi e domani intanto è attesa una nuova riunione del braccio operativo della Fed: il mercato prezza una probabilità di appena il 4% di intervento sui tassi ufficiali... Continua...
A partire dal 1937, il giorno dell'inaugurazione delle nuove amministrazioni è stato spostato dal 4 marzo al 20 gennaio. Ho esaminato il comportamento tipico del mercato azionario americano nelle 50 sedute che a spanne hanno separato il secondo martedì di novembre dal 20 gennaio dell'anno successivo, confrontandolo con il ritorno messo... Continua...
L'elezione di Donald Trump è stata preceduta e soprattutto seguita da un prolungato rialzo dei mercati azionari. Le prospettive di reflazione dell'economia, e di conseguente aumento dei tassi di interesse, hanno sospinto il dollaro e i settori più ciclici del mercato. Un mese dopo la proclamazione del vincitore delle elezioni presidenziali, però... Continua...
Ci sono fondati motivi per ritenere che la borsa americana abbisogni di una pausa ristoratrice. Il sentiment degli investitori è rovente, mentre depresso risulta quello di chi punta sul reddito fisso. In effetti uno dei temi di inizio anno è quello di sovrappesare negli Stati Uniti i Treasury, e sottopesare Wall Street: fino a quando si riequilibreranno i rapporti di forza. Continua...
L'impennata dei tassi di interesse degli ultimi sei mesi è stata salutata con favore; come se incorporasse una buona notizia: il miglioramento della congiuntura economica e la ripartenza dell'inflazione, che beneficia i debitori, alleviandone il peso. Non dico che questo non sia vero; ma voglio sottolineare come questo balzo del costo del denaro... Continua...
Con gli indici a ridosso dei massimi assoluti, i media continuano ad insistere sul Trump rally: che, a ben vedere, è durato poco più di un mese: dal giorno successivo alle elezioni al FOMC del 13-14 dicembre. Da quel momento in poi, tutto ciò a cui abbiamo assistito è uno stallo: Dow Jones, S&P e Nasdaq si sono mossi lateralmente da quando... Continua...
Come sempre, la pubblicazione del sondaggio mensile di Merrill Lynch sull'orientamento dei gestori globali suscita intensi dibattiti, per la significatività statistica di questo campione (oltre 200 money manager, per più di mezzo trilione di patrimonio gestito), e per le indicazioni prospettiche che consente di elaborare. Ad esempio, nel mese di gennaio... Continua...
In molti casi, i compensi degli amministratori delle società quotate sono determinati dall’andamento degli utili aziendali, non rettificati per tenere conto dei buyback. Dal momento che proprio il management e i vertici delle compagnie decidono in merito a queste operazioni, è evidente che si viene a definire un conflitto di interessi, con i manager motivati... Continua...
Bancari croce e delizia degli investitori italiani. Energizzante delle performance di Piazza Affari, fra la seconda metà del 2012 e la prima metà del 2015; il settore finanziario di casa nostra si è rivelato un’autentica zavorra negli ultimi diciotto mesi, costringendo il martoriato listino italiano ad una umiliante sotto-performance. Un investitore ha sempre... Continua...