La prospettiva di un intervento militare USA nella guerra civile in Siria sembra nell'immediato ridimensionarsi. Ciò non toglie che tale eventualità sia sempre prezzata nelle quotazioni del petrolio. Come reagirebbe il greggio in caso di attacco al regime di Assad? e quali sarebbero i contraccolpi per la borsa americana? Per rispondere... Continua...
Il dato di venerdì sull'occupazione non ha chiarito il dubbio: ci sarà o non ci sarà il tapering? Dopo aver chiuso sotto i 1640 punti la settimana precedente a quella passata, lo S&P ha trovato supporto in prossimità della media a 120 giorni, al pari di quanto avvenuto a giugno. I livelli da monitorare per le prossime settimane sono... Continua...
Il ribasso corale dell'azionario americano registrato nel mese di agosto crea le premesse per il recupero degli indici. Eppure il cambiamento del contesto generale, portato dalla diminuzione dello stimolo monetario della Federal Reserve con la conseguente azione combinata di dollaro forte e tassi di interesse in aumento rappresenta... Continua...
Una serie di fattori che fino ad ora hanno supportato il mercato, sembra stia venendo meno. Ciò suggerirebbe che il bull market iniziato quattro anni e mezzo orsono sia prossimo ad esaurimento. Oggi esamineremo in dettaglio questi fattori strategici, partendo dal Quantitative Easing (QE). Sin dalla prima versione, il mercato... Continua...
Nell'ultimo paio di mesi, il Dow Jones Industrial Average (DJIA) ha fatto vistosamente peggio degli altri indici. È l'indice azionario più conosciuto al mondo, composto da 30 fra le più grandi società americane. Alcuni esperti suggeriscono che la recente fiacchezza del Dow è segno di debolezza complessiva del mercato azionario... Continua...
Il mercato azionario si mostra debole, con lo S&P che fa fatica a ripartire dal supporto a 1630 punti. Ma il contesto del sentiment resta favorevole: c'è un sacco di liquidità disponibile, in special modo da parte dei fondi hedge, e le potenziali ricoperture possono spingere le quotazioni verso l'alto. Ma probabilmente il contesto esogeno... Continua...
«Deve essere stato bello, cavalcare il bull market per tutti questi quattro anni e mezzo!» Mica vero: la vita di un Toro, prodiga di soddisfazioni da quando Wall Street ha segnato il minimo a marzo 2009, è costellata di limiti di velocità, di trappole, di cunette e fuor di metafora di dubbi e incertezze ogni giorno. Se da un lato ad aprile 2009... Continua...
Si sono indeboliti nell’ultima ora di contrattazioni gli indici di borsa americani anche se riescono a chiudere in territorio positivo. La seconda seduta di guadagni, oggi in reazione ai dati economici migliori del previsto mentre per ora si allontanano le aspettative per un intervento militare imminente in Siria. Il greggio ritraccia dopo... Continua...
Parliamo delle preoccupazioni che in questo momento attanagliano gli investitori che operano a Wall Street. Una delle più consistenti è l'andamento del put/call ratio, espresso come media a 10 giorni del rapporto che contempla solo posizioni long aperte sulle opzioni azionarie dal pubblico retail: siamo ai livelli più bassi da aprile 2011... Continua...
Mentre continuano ad arrivare indicazioni su un possibile imminente attacco militare in Siria il mercato azionario, già preoccupato per l’instabilità dei mercati emergenti, ripiega e in maniera consistente. L’indice Vix della volatilità, soprannominato l’indice della paura, è in forte rialzo e di oltre il 10%. I volumi di scambio restano molto... Continua...