Crisi localizzata e circoscritta ovvero punto di un minaccioso iceberg? SIVB denunciava nei bilanci alla fine del 2022 un vistoso squilibrio patrimoniale, passato del tutto inosservato. Giova allora verificare se questo parametro assolutamente fuori scala, trovi replica in altre banche. Continua...
Il rally dell'indice S&P 500 dai minimi della settimana si è arrestato nell'area 3.940-3.970, che ho evidenziato nelle settimane precedenti come area critica di supporto. Continuo a ritenere che il mercato presenti un rischio significativo. Continua...
In un mare di segni rossi, spiccano la settimana passata le performance positive degli indici americani; Nasdaq in particolare. Secondo alcuni il settore Growth starebbe tornando a condurre le danze; ma un parallelo storico invita a non abbassare la guardia. Continua...
Le società tecnologiche americane fanno il bello ed il cattivo tempo. Con il rally di gennaio andatosi a schiantare contro una vistosa resistenza, e con il sussulto degli ultimi giorni che promette un secondo tentativo di rottura rialzista. Questa volta, coronato da successo? Continua...
Il dissesto della banca californiana manifesta onde d'urto che si propagano fino al Vecchio Continente: nuovi minimi storici per Credit Suisse, con timori di prossima bancarotta. Il prevedibile consolidamento di mercato raggiunge livelli oltre il quale subirebbe un'accelerazione. Continua...
Abbiamo assistito ad una letterale incetta di opzioni put rispetto alle call. Che si sia trattato di operazioni di copertura, piuttosto che di scommesse direzionali; ciò indica il contesto di estrema incertezza che da tempo aleggia sul mercato azionario americano. Continua...
Un investitore interessato al lungo periodo può qui costruire una posizione da accumularsi pazientemente, forte di uno sconto che trova pochi eguali; soprattutto rispetto alle grandi compagnie di Wall Street, adesso sensibili ai rendimenti offerti dal mercato obbligazionario. Continua...
Il calo al di sotto dell'area 3.940-3.970 aumenta notevolmente il rischio del mercato. Il movimento degli ultimi giorni mette in moto la possibilità che altri grandi strike di put al di sotto dei 3900 punti fungano da "calamita": Wall Street vittima delle vendite da delta hedging. Continua...
Un mercato azionario a noi molto vicino propone un multiplo di mercato eccessivamente sacrificato nel breve periodo, grazie al boom dei profitti aziendali ed al crollo dello scorso anno. Ma se spostassimo la valutazione al post-2023, i problemi tornerebbero sul tavolo. Continua...
Grazie ad una felice composizione settoriale, il FTSE MIB batte da più di sei mesi la borsa americana, anche sterilizzando il fattore cambio. Ma non è sempre la forza relativa della borsa italiana si è manifestata in modo così prepotente. Continua...