Dopo otto rialzi giornalieri consecutivi per l'SPX, giovedì si è verificato un crollo. Un'asta di titoli non proprio entusiasmante e i discorsi della Fed sono bastati a far salire il rendimento del Treasury oltre una linea di tendenza che collega i minimi più alti da inizio maggio. Continua...
Negli USA è ufficialmente terminata la earnings recession, dopo tre trimestri di contrazione dei profitti. Rispondono molto bene le borse, che inanellano una sequenza eccezionale all'insegna della continuità. Cosa aspettarsi dunque per i mercati azionari fino alla fine dell'anno? Continua...
C'è una dicotomia che sta progressivamente rientrando, ma le aspettative dei più possono risultare disattese. Il riferimento è a quanto occorso in condizioni analoghe nel 2008. C'è tempo fino alla fine dell'anno per riconfigurare i portafogli di investimento. Continua...
Tipicamente il primo giorno della settimana è contraddistinto da un comportamento tutt'altro che esaltante. Ma quest'anno per lo S&P500 il lunedì è risultato senz'ombra di dubbio il migliore per performance media. Cosa anticipa questo comportamento? Continua...
Le opinioni, come spesso succede, divergono: alcuni scommettono su un imminente crollo della borsa di Francoforte, zavorrata dalla pesante recessione che sta flagellando Berlino. Altri, al contrario, sono persuasi che il peggio sia alle spalle. Continua...
Da più di dieci anni la borsa americana batte il resto del mondo. Ci sono svariati motivi, molti plausibili e persino invidiabili. Ma nulla sale fino al cielo. E si scorge un fenomeno ricorrente che potrebbe imporre adesso un passaggio di testimone. Continua...
Ancora una volta la media mobile a 36 mesi si è rivelata esemplare nel contenere gli assalti dei ribassisti e favorire la ripartenza di mercato. Il VIX rimbalza, ma la volatilità è ancora abbastanza contenuta da far consigliare l'opportunità di usarla come hedging. Continua...
Gli elettori preferiranno la continuità offerta dall'amministrazione Trump, o cederanno alle lusinghe di un revanscismo trumpiano? soprattutto, quali settori saranno da privilegiare da qui ai prossimi dodici mesi? e quali saranno opportunamente da evitare? Continua...
Sette mesi fa il culmine della forza relativa: quando lo spread di performance annuale dell'Eurostoxx50 superava clamorosamente i 25 punti percentuali. Da quel momento in avanti il blasone è tornato a farsi sentire. Fino all'azzeramento del vantaggio. Continua...
Sebbene entrambi gli scenari siano certamente possibili, il rischio è quello di ignorare i lunghi segnali di vendita che si sono verificati storicamente dopo le chiusure di fine mese al di sotto della media mobile a 36 mesi sullo S&P500. Continua...