Come è giusto che sia, l'espansione del credito concesso in Italia al settore privato, condiziona l'andamento dell'economia reale; ma non solo: anche del mercato azionario. Il problema è che Piazza Affari ha ignorato negli ultimi mesi questa relazione. Aggiustamento in vista? Continua...
Calcolato da Goldman Sachs, il Globale Health Risk Exposure Index è una valida approssimazione delle società e dei settori maggiormente beneficiari della riapertura dell'economia dopo l'emergenza pandemica. Un indice però da alcune settimane in vistosa difficoltà. Continua...
Alcune settimane fa abbiamo suggerito di approfittare del basso livello del VIX, per comprare un po' di volatilità a copertura delle posizioni lunghe in portafoglio. Ora potrebbe essere troppo tardi, ma diversi input suggeriscono che la tendenza non si sia affatto esaurita. Continua...
Allarme Price/Earnings negli Stati Uniti. Il multiplo fondamentale si va contraendo ormai da diversi mesi, soppiantato dagli utili aziendali in termini di contributo alle quotazioni di mercato. E adesso ci si mette anche l'inflazione: minaccia o opportunità? Continua...
Il bravo investitore si disinteressa delle correzioni, puntando sempre proficuamente al lungo periodo. Tuttavia è sempre bene mettere in guardia dai rischi di correzione quando si palesano, per evitare di lasciarsi cogliere pericolosamente dal panico. Continua...
Questa prima metà dell'anno ha consentito agli investitori di conseguire tutti gli obiettivi più ambiziosi che era lecito fissare. Adesso ci si domanda se nel secondo semestre sarà possibile replicare la performance. Un suggerimento giunge da questo approccio "stagionale". Continua...
Facebook, Apple, Netflix, Alphabet, Microsoft, Amazon, Nvidia e Tesla: un plotoncino di società relativamente dormienti, da settembre scorso in avanti; tornate a guidare il mercato da alcune settimane a questa parte. Breakout delle congestioni quasi ovunque. Continua...
Mentre lo S&P riparte dopo aver migliorato per l'ennesima volta i massimi assoluti, gli investitori si chiedono se una correzione sia finalmente dietro l'angolo. Trascurando forse che nel primo semestre le contrazioni di entità superiore al 10% non sono affatto mancate. Continua...
Le borse europee soltanto di recente hanno sfondato la barriera dei massimi del 2007, con ben otto anni di ritardo rispetto allo S&P500: che analoga impresa l'ha messa a segno nell'ormai lontano 2013. Il MSCI Europe però fa i conti soprattutto con i dati economici. Continua...
Ancora un nuovo massimo storico, ancora una performance giornaliera misurata, quasi impercettibile. È una strategia che paga: perché i ribassisti non sono incoraggiati a sufficienza, mentre i rialzisti sono sempre agitati da continui dubbi. Continua...