I Treasury bond sono stati penalizzati nell'ultima settimana, cagionando un aumento dei rendimenti obbligazionari. Fino ad ora il mercato azionario ha snobbato la circostanza, ma storicamente questa tendenza non è salutabile con favore da parte degli investitori in borsa. Continua...
Il Nasdaq si ritrova pressappoco sugli stessi livelli di inizio marzo, almeno in termini di quotazione. La differenza però è che allora il sentiment era estramamente sbilanciato da un lato, e questo favorì un lungo consolidamento. Adesso siamo sbilanciati verso il pessimismo. Continua...
Dopo un lunedì negativo, non di rado Wall Street reagisce mettendo a segno un solido rimbalzo il giorno successivo: quanto c'é di vero in questa leggenda metropolitana? e cosa succede quando, al contrario, non si manifesta immediatamente l'auspicato rimbalzo? Continua...
L'indice delle sorprese macro è scivolato in piena estate in territorio negativo: i dati economici sono risultati sistematicamente peggiori delle aspettative degli esperti. Ma ora il CESI sembra aver trovato un fondo, e si prepara a riguadagnare la positività. Continua...
Si discute di un imminente tapering da parte della Federal Reserve. La BCE seguirebbe a stretto giro. Secondo alcuni questo progressivo restringimento - in parte già in atto: basti chiedere a RBA, BoC e RBNZ... - produrrebbe effetti nefasti per i mercati azionari mondiali. Continua...
Il mercato azionario americano fino ad ora si è mosso sui binari di una assoluta prevedibilità: sempre ben contenuto all'interno di un percorso ascendente, con i periodici test della media mobile a 50 giorni che hanno favorito ulteriori massimi storici. Ed ora? Continua...
Da alcuni giorni il mercato ha concesso agli investitori un fisiologico consolidamento: salutare, dopo diversi mesi di progressi delle quotazioni azionarie. Preoccupa però la tendenza dello S&P a chiudere nella parte bassa del range. Cosa anticipa una simile anomalia? Continua...
Dopo aver raggiunto un nuovo massimo storico all'inizio del mese, lo S&P500 ha inanellato cinque sedute negative consecutive. Non dovrebbe sorprendere, con una stagionalità a settembre tipicamente negativa. Nuove turbolenze con la imminente settimana di scadenze tecniche? Continua...
Poco più di una settimana fa l'indice S&P500 conseguiva un nuovo massimo storico. Proprio a settembre, il mese tradizionalmente più impegnativo dell'anno. Allo stesso tempo, però, l'analisi intermarket rivelava un segnale negativo già registrato... a febbraio 2020. Continua...
Delude lo ZEW reso noto di recente per il mese di agosto: l'economia marcia a ritmo sostenuto, ma segna il passo rispetto ai ritmi extraterrestri di inizio anno. Questo spiega il raffreddamento in atto da alcuni mesi sull'indice DAX. Ma le brutte notizie finiscono qui. Continua...