Il mini boom economico è il coronamento di una sfilza di dati macro sensibilmente e costantemente superiore alle aspettative degli esperti. Una crescita partita da lontano, e che ci farà compagnia ancora nel secondo semestre. Alla faccia delle Cassandre. Continua...
Quasi tutti gli istituti di emissione al mondo hanno aumentato il proprio policy rate come misura più recente di politica monetaria ufficiale. Una risposta all'inflazione dilagante, che però ci riporta diritti alla situazione in essere nel 2007. Continua...
L'incontro annuale di Jackson Hole ha ribadito la ferma determinazione delle autorità a piegare il ritmo di crescita dei prezzi al consumo negli Stati Uniti. Per la politica monetaria è business as usual. Eppure l'ISM fornisce adesso indicazioni confortanti. Continua...
Il Rapporto Giornaliero di AGE Italia pubblica periodicamente gli indici delle sorprese macroeconomiche: che consentono di definire per lo S&P500 una griglia di previsioni, sulla base del confronto fra dati attesi e dati conseguiti. Le notizie non sono buone. Continua...
Soltanto una minoranza di economie, fra industrializzate ed emergenti, vanta ora un Leading Economic Indicator superiore alla soglia dell'equilibrio dei 100 punti. Storicamente questa partecipazione contenuta suggerisce che la recessione è già fra noi. Continua...
Il culmine è stato raggiunto tre mesi fa: sul finire di marzo, quando le attese di inflazione nei prossimi cinque anni minacciavano di disancorarsi, spingendosi ben oltre il 3.50%. Da lì una marcia indietro, che promette ora una controrottura. Prossimi giorni decisivi. Continua...
Il governatore Powell lavora ad un'economia in raffreddamento ma non in recessione: quel tanto che basterebbe per ridurre l'occupazione abbastanza da contenere la domanda, e con essa la crescita dei prezzi al consumo. Ma non ha fatto i conti con una variabile chiave. Continua...
Puntualmente negli ultimi mesi le release macro hanno battuto le aspettative degli economisti. Probabilmente un ruolo decisivo l'ha giocato la revisione verso il basso delle attese. Ma questo dovrebbe scongiurare un saldo negativo per il PIL anche nel secondo trimestre. Continua...
La formalizzazione del bear market e l'inasprimento della politica monetaria restrittiva da parte della Federal Reserve, rilanciano i timori di economia in frenata negli Stati Uniti. Il primo quarto si è chiuso con una variazione annualizzata del -1.5%. Si replica nel Q2? Continua...
Non sempre i ripiegamenti di entità superiore al 20% dai massimi sfociano in definitiva recessione. Ma le eccezioni sono ben definite, tanto nel numero quanto nella spiegazione, perlomeno ex post. In effetti agli investitori manca ora una credibile opzione put. Continua...