La riunione del FOMC di marzo, al termine della quale dovrebbe partire un nuovo ciclo di aumenti dei tassi di interesse; è preceduta da un deterioramento del contesto macro, di cui avremmo prova evidente nel secondo semestre. Quando probabilmente sarà troppo tardi. Continua...
Si impennano i tassi di interesse a breve scadenza. Gli investitori quasi esortano Powell ad aumentare con sollecitudine il Fed Funds rate. La discrepanza fra queste due variabili è quasi senza precedenti: gli unici episodi analoghi, condussero a scenari radicalmente differenti. Continua...
Il rilancio dei listini azionari passa necessariamente per un miglioramento della performance economica. La buona notizia è che fra mercati azionari ed economia reale sussiste ancora una notevole correlazione diretta: le borse riflettono in modo sufficientemente efficiente le variabili macro. Continua...
Bisogna distinguere fra politica monetaria più restrittiva, e politica monetaria restrittiva in assoluto. Specie allorquando più della metà degli istituti di emissione di tutto il mondo, ha tagliato i tassi di interesse come ultima misura ufficiale. Altro che replica del 2007. Continua...
Il MSCI All Country ha chiuso il 2021 a ridosso dei massimi di inizio novembre, ma la performance dell'ultimo quadrimestre dello scorso anno non è stata del tutto esaltante. Parliamo della condizione affinché le borse mondiali ritrovino l'entusiasmo. Continua...
Un'intera generazione si è assuefatta alla tendenza declinante del ritmo di crescita annuale dei prezzi dei generi di consumo. Quella tendenza è stata definitivamente archiviata: l'inflazione è e resterà fra noi per chissà quanti anni. Certe inversioni non si possono ignorare. Continua...
Lo spread fra scadenze brevi e scadenze lunghe si sta riducendo vistosamente, segnalando un irrigidimento della politica monetaria, ed un rallentamento del ritmo di crescita economica. Abbastanza da presagire a breve una recessione o forse anche un bear market? Continua...
Probabilmente l'indice dei prezzi al consumo segnerà un picco definitivo a dicembre, proponendo il "7" prima della virgola. Ma l'esame delle componenti dell'offerta lasciano presagire un picco dell'inflazione a fine 2021. Proprio mentre la Fed si fa ben più aggressiva. Continua...
Il disancoraggio delle aspettative inflazionistiche rischierebbe di far precipitare i mercati finanziari nel caos. Lo ha riconosciuto implicitamente lo stesso governatore Powell, riconoscendo che la pressione dei prezzi al consumo sia tutt'altro che transitoria. Continua...
La crescita economica in Eurozona e Stati Uniti si manterrà su ritmi superiori alla norma anche nel 2022. Un contributo fondamentale giungerebbe dalla Cina, con Pechino che fino ad ora ha tirato le redini monetarie e creditizie. Ma si scorge un cambio di passo. Continua...