Si discute tanto in queste settimane di curva dei rendimenti invertita e persino sulla via del ribaltamento. Il problema è sempre quella della tempistica che ci separa dalal prossima recessione ma, non dovesse bastare, ecco un altro misuratore della prossima contrazione economica. Continua...
La politica monetaria complessiva è condizionata da tanti fattori, fra cui il policy rate (negli Stati Uniti: il Fed Funds rate) è soltanto uno dei tanti, e forse nemmeno il più rilevante. Powell in effetti dovrebbe valutare una pausa, viste le condizioni restrittive ora raggiunte. Continua...
Produzione industriale in Italia in crescita a gennaio rispetto allo stesso mese dello scorso anno, seppur inferiore alle aspettative. Ancora una volta, però, si segna il divario rispetto ad un PMI manifatturiero in Germania ancora vistosamente in ritardo. Continua...
Si conclude l'epoca delle sorprese economiche benigne. La contrazione su base annuale dell'offerta di moneta, e la vistosa riduzione dei volumi di credito erogati al settore privato, pongono fine ad un biennio in cui i dati macro italiani hanno sistematicamente battuto le stime. Continua...
L'argento si è reso protagonista di un vistoso aggiustamento negli ultimi due mesi. Forse perché aveva eccessivamente anticipato una ripartenza del ciclo economico sul finire dello scorso anno. Un po' troppo frettolosamente. Ma adesso il ritardo del PMI è stato colmato. Continua...
La banca centrale americana si è prodigato in un eccezionale sforzo di restringimento monetario al fine di contenere l'inflazione. Ma le ultime settimane provano che i rincari del costo del denaro non sono stati sufficienti. E allora fin dove occorrerà spingersi? Continua...
L'aumento dei tassi di interesse nel Vecchio Continente risulta sacrosanto per contenere un'inflazione peraltro non da domanda, ma prodottasi esogenamente. Sta di fatto che le condizioni finanziarie complessive si dirigono verso una soglia alquanto temibile. Continua...
L'auspicio di tutti è che l'economia rallenti senza sconfinare nella recessione. Un rallentamento che induca le banche centrali a più miti consigli, ma che non provochi la contrazione degli EPS. La realtà che si profila invece rischia di scontentare più di un investitore. Continua...
La realtà economica si è rivelata ben differente da quella raffigurata non molto più di un mese fa: la recessione non si manifesterà nella prima metà di quest'anno. E questo ha indotto un aggiustamento del mercato azionario, che persisterà finché non si chiuderà la "forchetta". Continua...
Politici ed aziende europee osservano con malcelato interesse la ripartenza economica di Pechino. Ma ci sono due validi motivi per cui sarebbe opportuno rivolgere altrova la propria attenzione. Uno di natura tattica, l'altro di rilievo strategico. Continua...