I "long and variable lag" della politica monetaria, inizierà a produrre effetti non prima del prossimo anno. Verosimilmente fra dodici mesi. Questo, nell'ipotesi tutta da dimostrare che l'allentamento adesso avviato giunga fatalmente tardivo come nel 2008. Continua...
Produttività deludente e decrescita dell'espansione della forza lavoro, hanno imposto una brusca frenata ai ritmi di crescita della ex locomotiva USA. In questo contesto diventa difficile per le imprese generare ricavi e profitti. Ma c'è una nuova alba all'orizzonte. Continua...
La spesa per consumi rappresenta più del 70% del prodotto interno lordo americano. Per formulare una ragionevole previsione di crescita economica per il prossimo anno, occorre quantificare con precisione quanto risparmio in eccesso sia rimasto a disposizione. Continua...
Nel tentativo di conseguire in extremis il target del +5.0% di crescita reale per il 2023, Pechino vara un eccezionale budget di fine anno che comporterà l'emissione di 1 trilione di yuan di bond. Ma ormai è troppo tardi: perché c'é chi scalpita per raccoglierne il testimone. Continua...
C'é legittimo entusiasmo per il mini-boom dell'economia americana nel terzo trimestre: ne sapremo molto di più giovedì, quando sarà rilasciata la prima lettura del PIL del Q3. Ma i mercati guardano avanti, ed osservano con preoccupazione la "tassa" che grava sulla crescita. Continua...
Rimbalzicchia il PMI manifatturiero globale. Aspetto confortante, ma permane il divario rispetto alla performance delle borse mondiali: destinata probabilmente nei mesi a venire a ridimensionarsi per via di un meno vantaggioso effetto base. Riallineamento a metà strada? Continua...
Tornano sotto i riflettori le finanze italiane: intese come la capacità degli attori di interagire con i creditori per la gestione dell'esposizione debitoria. Se a livello pubblico il premio per il rischio si ispessisce in modo inquietante, nel settore privato è tutt'altra cosa. Continua...
Dopo un comportamento "collaborativo", cresce la proporzione di aziende che valutano di incrementare i prezzi di vendita dei beni di consumo. Una tendenza diametralmente opposta a quella sperimentata fino alla prima metà di quest'anno. Nuovo pericolo inflazione? Continua...
Da mesi in Italia i dati economici risultano puntualmente inferiori alle aspettative degli esperti. Una dinamica che spiega i singhiozzi di Piazza Affari, esattamente come conferma la solidità della performance conseguita quest'anno dal mercato azionario americano. Continua...
La signora Lagarde ha spaccato il fronte, aumentando il tasso di intervento per la decima volta in meno di quindici mesi, portando il tasso sui depositi ad un nuovo picco assoluto. Le borse festeggiano? perché? e chi non ha ancora svolto il suo bravo compitino?... Continua...