Apparentemente il PMI manifatturiero di ottobre non è così deprimente, pur allontanandosi ulteriormente dall'asticella dei 50 punti. Tuttavia gli indicatori anticipatori segnalano il concreto rischio di "falso segnale" e di deterioramento nei mesi a venire. Continua...
La Federal Reserve si appresta a replicare l'intervento di settembre: questa volta in misura più contenuta. Stando a quanto segnala - anzi, esorta - il mercato obbligazionario, ci sono ottime probabilità che l'easing si concluda prima della fine dell'anno. Continua...
Per valutare le tendenze macro in Italia, uno degli indicatori più affidabili è il tasso di disoccupazione, per via della sua pronunciata "tendenzialità". Le notizie su questo fronte sono confortanti, ma siamo quasi sui minimi assoluti. Da qui si può solo risalire. Continua...
La Banca Centrale Europea ha progressivamente ridotto gli stimoli monetari concessi ad inizio decennio in risposta all'emergenza pandemica. Questo ha indotto una crescita dei rendimenti obbligazionari, prima della recente stabilizzazione. Ma l'eccesso di stimolo permane. Continua...
Ancora oggi il timore di molti è che l'economia americana possa in qualche modo replicare l'esperienza drammatica del 2007, con tutti i contraccolpi che conseguirono per le società quotate in borsa. Giova allora fare una valutazione nella giusta prospettiva storica. Continua...
Questo indicatore di fiducia delle famiglie consente di estrarre il meglio delle performance dei mercati azionari, a seconda del posizionamento vantato. Ci sono tre diverse configurazioni: un ideale ma evitabile, una minacciosa ed una intermedia. Continua...
Un diffuso timore che serpeggia fra investitori ed economisti, riguarda il prosciugamento del risparmio in eccesso accumulato dall'inizio di questo decennio, con la conseguenza non irrilevante che le risorse per finanziare i consumi, si sarebbero esaurite. Continua...
Investitori in trepidante attesa: fra una settimana la Federal Reserve ridurrà finalmente il costo ufficiale del denaro. Fornendo un tassello di peso, ma decisivo per lo spostamento degli equilibri fra domanda ed offerta sui listini azionari mondiali. Continua...
Il mercato finanziario suggerisce alla Federal Reserve la portata del prossimo ciclo distensivo: un punto percentuale e mezzo, a tempo debito. Anche ad inizio anno i rendimenti obbligazionari spingevano verso l'easing, ma poi arrivò la sorpresa negativa. Continua...
La maggior parte degli osservatori, siano essi economisti, analisti finanziari o investitori, è persuasa circa l'ineluttabilità di una recessione negli USA a stretto giro. Dati alla mano, questa ferrea aspettativa è destinata a naufragare almeno per i prossimi sei mesi. Continua...