Secondo il sondaggio condotto settimanalmente dalla National Association of Active Investment Manager (NAAIM), i gestori dediti al trading sono esposti mediamente per quasi tutto il portafoglio a disposizione. Un segnale di natura bearish? Continua...
La Advance-Decline Line è uno straordinario strumento per misurare lo stato di salute di un mercato azionario. Il segnale bullish di lungo periodo qui scattato a maggio 2009, difatti, non è mai venuto meno; nonostante occasionali rovesci di mercato. Continua...
È incredibile l'efficacia di certi indicatori, spesso accantonati a favore di oscillatori più esoterici e ricercati, ma non per questo più premianti, dati alla mano. Sullo S&P500 è da poco scattato un buy. Invidiabile il track record degli ultimi undici anni. Continua...
Non meno della metà delle sedute del primo semestre, hanno visto lo S&P500 chiudere con una variazione superiore all'1%, in valore assoluto. Eppure, l'incertezza regna sovrana: a giudicare dal saldo finale; e, soprattutto, dall'HiLo Index. Continua...
Da sempre la performance di Wall Street si è concretizzata nell’overnight: lontano dagli sguardi indiscreti. Quest’anno però il fenomeno è risultato specularmente opposto, e di recente raggiunto un estremo degno di rilievo. Continua...
A differenza del MSCI World, l’indice che misura la coralità di partecipazione globale al rialzo dell’Equity, ha raggiunto di recente un nuovo massimo storico: superiore al picco di inizio anno. Questo depone a favore del mercato. Continua...
Dal minimo di marzo, gli scambi a Times Square sono decollati: in termini assoluti, ma soprattutto in relazione al turnover di Times Square. Fino al 2009 questo maggiore interesse avrebbe prodotto precise implicazioni. Ora non più. Continua...
Dopo ben 57 sedute, lo S&P500 è tornato sopra la media mobile a 200 giorni; fondamentale spartiacque tecnico di medio lungo periodo. Cosa aspettarsi a questo punto per Wall Street? Continua...
Il livello raggiunto questo originale indicatore suggerisce la concreta possibilità che il mercato azionario americano faccia fatica a migliorarsi nelle prossime settimane. Continua...
Il timore principale degli investitori poggia sul rischio che quello delle ultime otto settimane sia un intenso rally correttivo, e non una genuina inversione di tendenza. I precedenti di fine 2018, di inizio 2016 e del 2011. Nonché, del solito 2008. Continua...