Una settimana fa mi sono soffermato sui livelli di supporto di mercato, alla luce della tendenza di Wall Street a consolidare subito dopo le riunioni del FOMC che si risolvono in un aumento dei tassi di interesse. Naturalmente lo stigma è ricaduto sulle tensioni commerciali fra Stati Uniti e Cina, ma non si può fare a meno di notare come i massimi più recenti siano stati registrati... Continua...
Di recente hanno fatto il loro ingresso nel paniere dello S&P500 cinque società, fra cui la reginetta dei social media Twitter. Di solito le azioni beneficiano di una spinta sull'annuncio dell'inclusione nel paniere: grazie alla maggiore notorietà, alla maggiore copertura da parte degli analisti, e agli acquisti dei gestori passivi. Ho voluto esaminare analiticamente questo assunto. Continua...
È una fase di mercato ancora dominata dalle notizie esterne: che si tratti dei dazi imposti o minacciati da Trump sui partner commerciali, della decisione della Corte Suprema americana di consentire ai singoli stati la previsione di imposte sulle transazioni online, del superamento degli stress test da parte delle banche americane, o della decisione dell'OPEC di rivedere... Continua...
Mentre il Russell 2000 è su nuovi massimi storici, lo S&P al confronto appare attardato. Si tratta della sovraperformance, quella delle small cap, più consistente dal 2010. Dicono che sia bullish quando a guidare le danze siano le smalle cap perché comprova la preferenza per il rischio da parte dei piccoli investitori. Oggi vedremo se le analisi confermano tale assunto. Continua...
Finalmente mercoledì è sopraggiunto l'evento di cui abbiamo parlato ripetutamente nelle ultime settimane : la riunione del FOMC che ha condotto ad un nuovo aumento dei tassi di interesse. Certo non sono mancate le notizie di spicco: il summit fra Stati Uniti e Corea del Nord, e le nuove tariffe approvate da Trump nei confronti della Cina. Ma l'attenzione di tutti era rivolta alla Fed... Continua...
Entriamo in una settimana ricca di appuntamenti. Archiviato il G7 canadese, domani il presidente Trump si incontrerà a Singapore con il leader nordcoreano Kim Jong-Un, al quale potrebbe concedere un allentamento delle sanzioni in cambio della denuclearizzazione della Corea del Nord. Ma il piatto forte è atteso per mercoledì, quando il FOMC si pronuncerà... Continua...
Il rame è massicciamente impiegato nei processi produttivi, mentre il petrolio è la fonte di energia per antonomasia. Non è un caso che queste due materie prime sono considerato al pari di un indicatore economico. Giova dunque esaminarne l'andamento, congiuntamente all'evoluzione dello S&P500. Il greggio è ancora in crescita del 10% rispetto all'anno scorso, mentre... Continua...
Le vendite della passata settimana sono state alimentate dall'incertezza politica in Europa, combinata con i rinnovati timori di tensioni commerciali. Lo SPY è sceso ai livelli più bassi delle ultime tre settimane, restando appena sopra i livelli di chiusura del 2017 e la media mobile a 80 giorni: un supporto decisamente degno di nota. Si sono riaffacciati i compratori sui... Continua...
Casomai aveste cerchiato la data, potete cancellare il 12 giugno dal calendario: il presidente Trump a quanto pare ha annullato lo storico incontro con il leader nordcoreano Kim Jong Un. Il mercato azionario ha reagito in modo scomposto, ma alla fine si è trattato del solito rumore, con lo S&P che alla fine della passata ottava ha recuperato le perdite infrasettimanali. Continua...
Lo scorso anno, di questi tempi, soltanto tre volte lo S&P aveva fatto registrare un saldo giornaliero in valore assoluto superiore al punto percentuale. Una palese assurdità. Quest'anno le cose procedono diversamente: al 18 maggio, le sedute "volatili" sono state già ben 32: una in più dell'intera statistica del 2016, il dato più elevato addirittura dal 2009. Oggi esaminerò le implicazioni... Continua...