Chi l'avrebbe mai detto a coloro che comprarono nel 2013 lo sfondamento dei massimi del 2000-2007?! rispetto ad allora, le quotazioni sono ora raddoppiate! Spazio per il consolidamento da parte dello S&P500. Nulla più. Continua...
Il settore è stato caldeggiato sul Rapporto Giornaliero di AGE Italia due mesi fa. Nelle ultime ore si assiste ad interessanti rotture ma, come sempre, è necessario prestare attenzione al profilo fondamentale: opportunità o trappola? Continua...
Anno radioso per i gestori: la classica allocazione "60/40" (60% in Equity, 40% in reddito fisso) ha prodotto un ritorno prossimo al 30%. Saranno entuasiasti i clienti. Tranne quelli che, furiosi, chiederanno a gran voce di rispettare il mandato. Proprio ora?! Continua...
Una molla pronta ad esplodere, si direbbe. Ma in che direzione? dal 1950 ad oggi si conta sullo S&P500 una dozzina abbondante di casi analoghi a quello recente: una volatilità storica scesa eccezionalmente sotto l'asticella del 5%. Continua...
La raccolta netta dei fondi comuni di investimento azionari (americani, in questo caso), permette notevoli capacità predittive circa l'andamento del mercato. Specie se l'informazione si combina con la valutazione del costo del denaro. Continua...
La scia favorevole propiziata dalle dichiarazioni di Powell in merito alla tempistica del rialzo dei tassi ufficiali, è stata alimentata dalle consistente posizioni corte sul mercato, ora in via di iniziale smantellamento. Continua...
I mercati azionari anticipano di diversi anni le dinamiche macroeconomiche della terza e quarta economia continentale. Il recupero di performance di Piazza Affari ai danni dell'Ibex, da tre anni a questa parte, ci comunica qualcosa. Continua...
Capita in questi giorni di sentire clienti che, appagati da anni e anni di plusvalenze azionarie, decidono di cedere alla tentazione: passando alla cassa, e monetizzando i guadagni accumulati. Bene, ma per reinvestirli dove? Continua...
Molti credono che i dodici mesi che precedono la chiamata alle urne siano caratterizzati da volatilità e incertezza nell'andamento del mercato azionario. Nulla di più sbagliato, stando all'esame della casistica disponibile dal Dopoguerra. Continua...
Abbiamo impostato le scelte strategiche di investimento, sulla scorta di una convizione ben radicata: l'economia sarebbe ripartita in autunno, grazie all'effetto ritardato degli stimoli cinesi e dell'easing delle banche centrali. Continua...