Fa sensazione vedere il petrolio lottare sui minimi, mentre il mercato azionario si colloca sui massimi assoluti. Alcuni investitori temono che sia questione di tempo, prima che la debolezza del petrolio investa Wall Street. Altri tranquillizzano, rilevando che l'andamento del greggio è condizionato dall'offerta, non dalla domanda. Personalmente non ho... Continua...
Un tema su cui mi sono soffermato ripetutamente nelle ultime settimane, è l'andamento prevedibile del mercato dopo un rincaro del costo del denaro: un fenomeno persistente da quando la Fed ha avviato il ciclo di aumento dei tassi a dicembre 2015. Una rapida occhiata al grafico confermerebbe lo stallo che raggiunge lo S&P attorno ai valori di chiusura che... Continua...
Taper tantrum: cos'é questa espressione, di cui si sente parlare con sempre maggiore insistenza? Si fa riferimento all'esperienza del 2013 quando, a maggio, la Federal Reserve annunciò l'intenzione di voler procedere in tempi brevi al ridimensionamento del programma di acquisti noti come "QE" (Quantitative Easing). Gli effetti sui tassi di interesse... Continua...
Questo è da sempre un tema contraddittorio, e di difficile soluzione: sembra che la liquidità sia copiosa, fino a quando, d’un tratto, si prosciuga completamente. Come quella vecchia barzelletta dei banchieri: solerti a prestarti l’ombrello quando fuori c’è il solo, ma dal braccino corto quando piove (per carità, non tocchiamo questo tasto...) Continua...
È noto che i fondi hedge sono sempre dalla parte sbagliata del mercato sugli estremi della tendenza. Per cui, visto il loro attuale posizionamento, una fiammata della volatilità può essere considerata una possibilità superiore al normale, specialmente a seguito del FOMC di due settimane fa. Se lo SPY sperimentasse un forte rally sopra i 244.50-246 dollari... Continua...
Le obbligazioni dei paesi emergenti mostrano debolezza rispetto ai titoli di Stato americani. Anche sul mercato azionario la forza relativa degli indici dei paesi emergenti è messa in discussione dal recupero delle Borse dei paesi più sviluppati. L'indice FTSE Italia All Share rallenta dopo aver realizzato un rialzo di circa il 50 percento nell'ultimo anno. Continua...
Nel Rapporto Giornaliero di questa mattina ci siamo soffermati sulla bella performance realizzata di recente dal Biotech americano, su cui siamo entrati qualche settimana fa per il tramite dell'ETF "XBI" (equipondera tutte le società del NYSE Arca Biotech). In quella sede abbiamo segnalato i target di questo indice, nonché un fondamentale considerazione... Continua...
Non dico che le aziende americane stiano stringendo la cinghia, ma sicuramente i tempi belli sono alle spalle. Il tasso di disoccupazione sui minimi incomincia ad impattare sulla dinamica retribuzionale. I margini di profitto iniziano ad assottigliarsi, mentre la quota del PIL riconducibile a salari e stipendi si va allargando sempre più; ponendo fine a... Continua...
Il grafico che proponiamo oggi dovrebbe suonare familiare per i nostri lettori. Ad una settimana abbondante dall'ultima riunione del FOMC, che ha proceduto come atteso all'aumento dei tassi di interesse, lo S&P500 in effetti non si è spinto oltre la resistenza indicata a 2440 punti. Da quando a dicembre 2015 la Federal Reserve ha avviato... Continua...
Dunque la Fed ha aumentato i tassi di interesse per la quarta volta in questo ciclo. Queste sedute finiscono per avere un impatto non trascurabile sui prezzi delle attività finanziarie, con gli investitori che ponderano le decisioni di politica monetaria, in uno con la successiva conferenza stampa del Chair della Fed. La tabella in basso mostra il comportamento dello S&P... Continua...