Il Fund Manager Survey di Merrill Lynch, a cui si sottopongono mensilmente non meno di 200 money manager mondiali, in rappresentanza di circa 60 miliardi di AuM (Asset under Management); è sempre prodigo di utili spunti di riflessione e di traduzione operativa. Un dato su cui sistematicamente si sofferma l'attenzione degli investitori attivi, è l'entità della liquidità... Continua...
Dopo un incredibile rally nella prima settimana di gennaio, gli investitori erano pronti ad una correzione durante la passata ottava. Ma la prevalenza degli acquisti ha spinto gli indici di nuovo verso nuovi massimi storici. C'é stato soltanto il piccolo giallo dei rendimenti dei Treasury: schizzati ai massimi da marzo dello scorso anno, circostanza che mercoledì ha costretto... Continua...
La natura di outsider del presidente Trump rende arduo effettuare comparazioni con i precedenti cicli elettorali; ma noi ci proviamo sempre. È risaputo che il mercato azionario americano brilla in modo particolare nel terzo anno del ciclo elettorale. Sulla carta, i politici nei primi due anni del mandato si concentrano sulle riforme, passando alla cassa negli ultimi due anni prima delle elezioni. Continua...
Tutti o quasi sono in grado di affermare il prezzo medio della benzina senza piombo alla pompa: un euro e 55, più o meno, a seconda della latitudine e della presenza di eventuali sconti. Ciò che si riesce con minore facilità a stabilire, è il livello raggiunto dal carburante: rispetto agli anni passati, paghiamo tanto o paghiamo poco il nostro pieno? Continua...
Secondo l'ultimo sondaggio trimestrale condotto dalla Federal Reserve, quasi il 9% delle banche hanno allentato gli standard di concessione al credito alle imprese.: è il dato più generoso degli ultimi tre anni. Le banche sono disposte a concedere credito, e se la disponibilità dei soggetti privati sarà confermata, l'economia non potrà che beneficiarne. Su questo possiamo già... Continua...
Alla fine, Babbo Natale è arrivato, seppure in ritardo rispetto alle previsioni: il rally è rimasto contenuto all'1.0%, rispetto ad una media storica del +1.7%. Il balzo degli ultimi giorni conferma la natura ancora una volta correttiva della fiacchezza della seconda metà di dicembre. Le cifre tonde degli indici (Dow 25000, Nasdaq 7000, S&P 2700) sono state spazzate vie... Continua...
Trovo sempre affascinante l'esame statistico degli anni simili a quello più recente, allo scopo di fornirci un'idea di ciò che dovremmo aspettarci per i mesi a venire. Piuttosto che soffermarci sui semplici saldi annuali, questa indagine si concentra sull'andamento di tutti i dodici mesi, mediante processo statistico (metodo dei minimi quadrati). Si scorgono diversi anni dalla... Continua...
Sta iniziando a prendere corpo, nella comunità degli analisti tecnici americani, una lettura della borsa USA, secondo l'ausilio delle onde di Elliott; che favorirebbe diversi anni di ulteriori rialzi. Pur naturalmente non potendo escludere occasionali correzioni, quando non anche bear market ciclici (anzi, è proprio quando sono sfornate simili previsioni, che la cautela... Continua...
Abbiamo archiviato il 2017, ma come tutti sanno giova sempre ricordare i valori di chiusura dell'anno precedente, che sovente agiscono da supporto o resistenza nelle settimane e mesi successivi. Per il resto il mercato ha fatto registrare un saldo negativo nelle ultime cinque sedute dell'anno, smentendo la performance storicamente benigna del "Santa Claus Rally"... Continua...
Nell'indifferenza pressoché generale, all'inizio dell'anno un indice secondario del mercato azionario americano ha sperimentato una rottura storica: si tratta del Value Line Geometric Index, ora caduto in disuso, soppiantato dal più popolare S&P500; ma estremamente rappresentativo della borsa americana. Non solo perché contempla oltre 1700 società, ma soprattutto per... Continua...