Seduta di riflessione oggi a Wall Street, non ci sono per adesso motivi per tornare a toccare nuovi massimi e il Dow Jones ha perso terreno per la prima volta in cinque sedute. Lo S&P 500 ieri ha toccato e superato per la prima volta di sempre i 1900 punti e con mancanza di convinzione, dato che a fine seduta non è riuscito a... Continua...
Non ho un'idea ben precisa sul perché i rendimenti pubblici americani si collochino su questi livelli, ne' su dove siano diretti, e sinceramente non so spiegare bene la relazione che lega lo yield dei Treasury alla borsa: ho le mie idee, ma le tengo per me. Ciò premesso, dispongo di dati a sufficienza per verificare cosa sia successo in passato... Continua...
Nuovo massimo di sempre per il Dow Jones e lo S&P 500 si avvicina sempre di più ai 1900 punti, toccando oggi livelli record. 1888-1890 e’ un’area di resistenza molto importante, quindi difficile da sfondare in mancanza di grossi spunti importanti. L’azionario Usa, dopo gli sviluppi in Ucraina del fine settimana, ha tirato un sospiro... Continua...
A parte il fatto che entrambi finiscono in "4"; cosa hanno in comune il 1994 e il 2014? partiamo dal fatto che entrambi hanno sperimentato un VIX che ha oscillato nei pressi dei 12 punti, trovando sostegno in prossimità della chiusura dell'anno precedente, con occasionali sprazzi verso i 17-18 punti. E con il mercato rimasto in un... Continua...
Resto sempre del parere che il mercato sta disegnando un massimo, dopo un rialzo che perdura da marzo 2009. L'economia cresce ad un ritmo deludente, mentre si deteriora il contesto tecnico. I recenti dati macro hanno rivelato un miglioramento congiunturale, dopo il rallentamento indotto dall'inverno rigido; ma il conseguimento... Continua...
Molto si è detto e scritto di quel fenomeno stagionale noto a Wall Street come "Sell in May and go away"; sì, insomma, che raccomanda non appena i tepori primaverili si fanno sentire. E in Europa? è credibile questo vecchio adagio? e da che cosa trae, eventualmente, giustificazione teorica? Un paio di studi di JP Morgan chiariscono... Continua...
Oscillano intorno ai livelli dell’ultima chiusura gli indici di Borsa americani con gli investitori ancora cauti dopo i guadagni della settimana scorsa e preoccupati per l’inasprirsi della crisi in Ucraina. L’effetto Ucraina sui mercati è visibile dallo scorso venerdì, con gli investitori che hanno subito il peso delle incertezze legate alla crisi... Continua...
I giornali di recente si sono soffermati sui nuovi massimi assoluti raggiunti da alcuni indici azionari, e questo è certamente vero con riferimento al Dow Jones Industrial, che per la prima volta mercoledì scorso è passato in territorio positivo per il 2014. Invece lo S&P500, venerdì, ha compiuto un'escursione in territori inesplorati... Continua...
Sarà bene non farsi ingannare dal presunto miglioramento del ciclo economico. Quello a cui stiamo assistendo è una reazione dopo un inverno eccezionalmente rigido. Nel complesso l’attività economica sta ritornando ai livelli deprimenti in essere prima di dicembre: quando il ciclo economico deraglia per effetto di eventi di breve... Continua...
Alcuni analisti in cerca di fama dopo anni di insuccessi, stanno cercando di chiamare la nuova bolla della tecnologia, compiendo paragoni con il 2000. La scommessa è vantaggiosa: se persa, cadrà nel dimenticatoio; se azzeccata, fornirà gloria e clienti. Il boom delle quotazioni non si nega; ma c'è un particolare che sfugge a molti... Continua...