Rispolveriamo, per i lettori di smartTrading, un vecchio classico: ogni volta che la casa d'aste internazionale Sotheby's è nei guai, in qualche parte del mondo c'è una recessione o una crisi finanziaria. Continua...
Il debito globale nel mondo ha raggiunto gli stessi livelli del 2008. Di riflesso è andato calando il tasso potenziale della crescita economica mondiale. Una miscela esplosiva. Continua...
Alquanto azzardati i confronti fra i due stati: la Francia vanta un potenziale di crescita economica del +0.9%; il triplo dell'Italia, condannata nel lungo periodo a crescere non più dello 0.3%. Con conseguenze prevedibili per la sostenibilità del debito. Continua...
Con notevole ritardo, la situazione dei "prestiti non performanti" (NPL) è in rapido miglioramento in Italia, sebbene Spagna e Portogallo ci siano ancora avanti su questo versante. A proposito: tale dinamica suggerisce un trade strategico per il 2019. Continua...
Da maggio i dati economici nell'Eurozona risultano inferiore alla media. Non è escluso che la rilevazione a consuntivo per il 2018 sia sconsolatamente non lontana dal +1.0%. Il problema è che il raggiungimento della piena occupazione obbliga l'economia ad un ritmo non superiore a quello potenziale. Continua...
Grazie ad una combinazione di robusta crescita economica e di surplus di bilancio, Berlino vedrà il rapporto fra debito pubblico e PIL scivolare sotto al 60%, conseguendo l'ambito parametro fissato a Maastricht. E c'é dell'altro... Continua...
La stagnazione del PIL nel terzo trimestre, minaccia di essere seguita da una contrazione economica nell'ultimo quarto dell'anno. Continua...
Il mercato azionario sta, probabilmente, cominciando a scontare e ad anticipare un cambiamento di fondo. L’ultimo step del ciclo (espansione) è, generalmente, contraddistinto dalla miglior performance dei titoli ciclici, dei titoli (come già descritto) high beta e delle small caps. L’impressione, dati alla mano, è che l’economia sia in procinto di passare da una fase di espansione ad una fase di rallentamento. Continua...
Il crollo del petrolio degli ultimi due mesi, solleva un problema di urgente soluzione: stanno aumentando i tassi reali. Una minaccia non vaga, per una congiuntura economica in affanno. Continua...
La "parola con la r" incomincia ad essere pronunciata. Cosa induce ora il 35% degli economisti di tutto il mondo ad aspettarsi una recessione negli Stati Uniti entro i prossimi due anni? Continua...