Non devono essersene accorti in molti, ma da alcuni anni a Piazza Affari va di moda il rally di inizio anno: in cinque degli ultimi sei anni l’All Share ha fatto registrare a fine aprile un saldo superiore all’8%; addirittura in tre casi su sei è salito a doppia cifra percentuale. Continua...
Il tonfo di oggi di Piazza Affari, a fronte dei nuovi massimi storici di Wall Street, conferma una lugubre sensazione manifestata da alcuni giorni sul Rapporto Giornaliero: la tregua è finita, e la borsa italiana sta per tornare a sottoperformare stabilmente il listino USA. Continua...
Siamo giunti a ridosso di uno spartiacque strategico di mercato. Fin qui si poteva in qualche modo legittimare l’ipotesi della natura pur sempre correttiva del rally degli ultimi mesi. Sopra i 22000 punti di indice MIB questa ipotesi sarebbe indifendibile. Continua...
Il ritrovato ottimismo fra Cina e Stati Uniti rilancia i mercati azionari. A Piazza Affari nel frattempo l'indice FTSE MIB raggiunge la resistenza fra 20200 a 20350 punti. L'oro, galvanizzato da persistenti incertezze, sale a nuovi massimi, malgrado la rimarchevole tenuta del dollaro. Continua...
Divergenze fra FTSE MIB e BTP Future, se da un lato favoriscono la ripartenza del mercato azionario italiano, dall’altro sono quantomeno dubbie, perché tendono ad essere seguite da nuovi ribassi e conseguentemente nuovi minimi. Continua...
«Ci sono motivi per essere convintamente bullish, ed elementi che portano a rimanere bearish. Alla fine, penso che il 2019 sarà il trionfo del trading range. Penso che almeno da qui a marzo l’inclinazione sarà positiva. Anche se le borse sono un tantino in ipercomprato». Continua...
Sul finire di dicembre Piazza Affari non ha potuto più ignorare la vitalità manifestata dal derivato sul BTP decennale. Quando la divergenza è divenuta statisticamente estrema, la reazione si è concretizzata. Cosa è successo in circostanze simili nel passato? Continua...
Pubblichiamo l'intervista concessa da Gaetano Evangelista, strategist di AGE Italia, al portale finanziario Trend-Online giovedì 20 dicembre. Nell'intervista si parla della pesante performance conseguita dai mercati azionari nel mese di dicembre, del bear market di Piazza Affari e della distribuzione che l'ha preceduto; nonché delle prospettive del dollaro. Buona lettura! Continua...
Il confronto fra benzina e petrolio rivela un multiplo che si colloca ora esattamente in termini mediani rispetto all’andamento di questo secolo. Senza andare troppo lontano, soltanto ad inizio 2016 occorreva moltiplicare per 7 volte il costo del petrolio, per ottenere il prezzo della benzina alla pompa; oggi il multiplo non supera le 5 volte. Continua...
Sul petrolio i fondi speculativi non sono ancora massicciamente coinvolti sul lato short. Aspetto cruciale perché, essendo tipicamente trend follower, a questo punto dovrebbero essere pieni di posizioni corte. Ciò fa sospettare la concreta possibilità che siano necessari ulteriori sacrifici di prezzo. Continua...