La borsa americana viene da una successione particolarmente brutale, con ben quattro sedute dal saldo negativo superiore all'un percento. Le ipotesi sul campo sono due: ripresa "a V", o rimbalzo correttivo seguito da un nuovo affondo dei venditori? Continua...
L'abbattimento della media mobile a 24 mesi sulla borsa americana rischia di generare il cosiddetto "snowball effect", con i cospicui venditori di opzioni put costretti a vendere a termine il mercato nel tentativo di coprirsi, limitando i danni. Aggiungendo vendite alle vendite. Continua...
L'indice S&P500 si mantiene sopra lo spartiacque tecnico di lungo periodo, legittimando l'aspettativa di un minimo di mercato; grazie anche alla formazione di un raro pattern candlestick. Non è però tutto rose e fiori, e restano importanti ostacoli da superare. Continua...
Il rimbalzo degli ultimi giorni rende concreta la possibilità di riconquistare la media mobile a 24 mesi sull'indice S&P500. I livelli da monitorare ai fini della definizione della natura correttiva o impulsiva del rialzo che eventualmente si manifesterebbe. Continua...
Gli investitori si interrogano su cosa succeda al mercato quando perde terreno per sette settimane consecutive. Ma nel frattempo il classico portafoglio di investimento perde quasi il 15% dall'inizio dell'anno, e non tutti gli indicatori concordano nell'aspettarsi un minimo. Continua...
Il ribasso da inizio anno incomincia ad alimentare un vistoso pessimismo: stando perlomeno ai titoli delle notizia della stampa specializzata. Il poderoso rimbalzo di venerdì deve passare attraverso una serie di resistenze, prima che il minimo possa considerarsi definitivo. Continua...
Una volta rilasciate le trimestrali di bilancio, le società sono libere di tornare ai buyback, che potrebbero favorire il recupero degli indici fino alle resistenze che i grafici suggeriscono. Nasdaq e Russell 2000 sono già in bear market, lo S&P500 non ancora. Continua...
Come segnalato un mesetto fa, in un bear market capita non di rado di assistere a rimbalzi anche brucianti; come quello che di recente ha provocato il superamento di una trendline discendente, prima del ripristino del ribasso recente. Continua...
Le società del NYSE in downtrend - posizionamento sotto la media mobile a 200 giorni - sono numericamente prevalenti, ma non c'è un plebiscito. Stiamo andando verso un bottom, ma la notizia del giorno è che il minimo non è ancora stato conseguito. Continua...
Ha fatto notizia il drastico prosciugamento del sentiment bullish conseguito la passata settimana: soltanto un investitore su sei nutre aspettative rialziste sul mercato azionario. Il sentiment può migliorare, ma si rileva una vistosa anomalia rispetto al passato. Continua...