Il recente consolidamento di mercato richiama l'esperienza maturata a novembre: prima della gamba di rialzo che all'inizio di quest'anno avrebbe condotto a nuovi massimi storici. Da quando la Fed ha aumentato i tassi, Wall Street si è migliorata. Continua...
La buona notizia è che il complesso aggiustamento in essere da tempo, in uno con una profittabilità ancora intoccata, ha spinto il Price/Earnings ai livelli più bassi degli ultimi dieci anni. La cattiva notizia è che il multiplo si attesta tuttora a 28 volte. Che dice l'analisi tecnica? Continua...
Ogni volta che un mercato risale dai minimi, si impone l'annoso dilemma: bear market rally o genuina ripartenza di mercato? in effetti non c'è modo per rispondere con certezza. Ma in tutti i casi il mercato è così gentile da segnalare il livello sotto il quale il quadro si deteriorerebbe. Continua...
Gli indici azionari americani si sono spinti nettamente oltre la parete superiore del canale discendente in essere dalla fine dello scorso anno. Ciò nonostante, persiste una netta preferenza per le opzioni put, il che rivela un sentiment pericolosamente sbilanciato da un lato. Continua...
Tre lustri di sovraperformance non possono passare inosservati. Ed in effetti questo settore di mercato è stata la delizia degli investitori, prima di risultare la croce. Si può ben tollerare un aggiustamento, ma ora la situazione minaccia di sfuggire di mano. Echi del 2000... Continua...
La settimana di scadenze tecniche trimestrali accoglie la riunione del FOMC, destinato ad avviare un ciclo di rincari del costo del denaro. Una notizia già nota e scontata dal mercato azionario, che può beneficiare ora della spinta favorevole della volatilità. Continua...
L'andamento possibilista sperimentato dai minimi di fine gennaio non ha condotto ad una definitiva ripartenza, con un pessimismo alimentato dall'invasione russa dell'Ucraina. Il sentiment negativo è una condizione necessaria ma insufficiente per ripartire. Continua...
Il cedimento dei 4400 punti ha alimentato vendite di future sullo S&P da "delta hedging". Con il mercato ora in ripiegamento del 10% dai massimi, prossimo alla media mobile annuale e ai minimi di ottobre e fine gennaio, una reazione si rende probabile. Continua...
È risaputo che i piccoli investitori sono in prevalenza ribassisti sul mercato. In ottica contrarian questo fa riflettere; non quanto la crescente proporzione di analisti bullish sulle società quotate: specie quando queste hanno perso terreno negli ultimi dodici mesi. Continua...
Gli investitori temono i contraccolpi di una imminente invasione dell'Ucraina da parte dell'esercito russo. Tipicamente questi eventi generano volatilità soltanto nel breve periodo, ma la Russia è la principale fornitrice di energia dell'Europa... Continua...