Sebbene la Casa Bianca abbia precisato che siamo ben distanti da un accordo, il call/put ratio sul VIX continua a ripiegare. Da rilevare come prima delle fiammate principali di volatilità del passato anno il rapporto fra call e put sia sempre cresciuto. Continua...
Ci sono diversi strumenti che si possono utilizzare per avvicinare la stima di un definitivo massimo di mercato. Quello che rispolveriamo oggi è una delle misure rivelatesi utili nel passato. Continua...
Dopo il FOMC di giugno, conclusosi con un prevedibile nulla di fatto, il mercato ha puntato verso l'alto; come fa sempre dalla fine del 2015 in simili circostanze. Ora però si approssima la conclusione ufficiale della campagna restrittiva. Continua...
Scontato un taglio dei tassi da 25 punti base, anche se non pochi propendono per una misura più generosa. Impensierisce l'andamento del Leading Indicator, che conferma i timori di recessione rafforzati dalla vitalità dei Difensivi. Continua...
Per più di sei settimane il rendimento dei T-Bill USA si è collocato al di sopra del rendimento del T-Note decennale. Cosa implica questo per il mercato azionario americano, e in che misura una recessione potrebbe rivelarsi tossica? Continua...
Il bull market ultradecennale resterà in essere finché reggerà il supporto a 2500 punti. Una informazione oggi quasi irrilevante. Ma quando a dicembre l'argine fu sollecitato, furono in molti a temere il peggio. Continua...
Qualora qualcuno non se ne fosse accorto, lo S&P500 nel primo semestre ha staccato una performance del 17%: è il risultato migliore dal 1997. Cosa aspettarsi per i prossimi sei mesi? come sempre, la storia ci aiuti delinando lo scenario. Continua...
Dovesse la banca centrale americana procedere in tal senso, la spinta dei compratori sarebbe rilevante, visto il copioso denaro parcheggiato. Conferme giungono dai sondaggi sugli umori degli investitori, e dalle vendite di azioni allo scoperto. Continua...
Il governatore Powell ha ventilato la possibilità che i prezzi al consumo presto possano tornare al 2% di crescita annuale sulla scia di un mercato del lavoro saturo e di una persistente crescita economica. Questo orientamento ha innervosito gli investitori. Continua...
Il FOMC di questa settimana si inserisce in una settimana per conto suo già volatile, per via delle scadenze tecniche trimestrali. Difficile una riedizione del crollo di dicembre 2018. Anche perché nel frattempo il put/call ratio svolta verso il basso. Continua...