Fa sensazione vedere il petrolio lottare sui minimi, mentre il mercato azionario si colloca sui massimi assoluti. Alcuni investitori temono che sia questione di tempo, prima che la debolezza del petrolio investa Wall Street. Altri tranquillizzano, rilevando che l'andamento del greggio è condizionato dall'offerta, non dalla domanda. Personalmente non ho... Continua...
Un tema su cui mi sono soffermato ripetutamente nelle ultime settimane, è l'andamento prevedibile del mercato dopo un rincaro del costo del denaro: un fenomeno persistente da quando la Fed ha avviato il ciclo di aumento dei tassi a dicembre 2015. Una rapida occhiata al grafico confermerebbe lo stallo che raggiunge lo S&P attorno ai valori di chiusura che... Continua...
È noto che i fondi hedge sono sempre dalla parte sbagliata del mercato sugli estremi della tendenza. Per cui, visto il loro attuale posizionamento, una fiammata della volatilità può essere considerata una possibilità superiore al normale, specialmente a seguito del FOMC di due settimane fa. Se lo SPY sperimentasse un forte rally sopra i 244.50-246 dollari... Continua...
Nel Rapporto Giornaliero di questa mattina ci siamo soffermati sulla bella performance realizzata di recente dal Biotech americano, su cui siamo entrati qualche settimana fa per il tramite dell'ETF "XBI" (equipondera tutte le società del NYSE Arca Biotech). In quella sede abbiamo segnalato i target di questo indice, nonché un fondamentale considerazione... Continua...
Il grafico che proponiamo oggi dovrebbe suonare familiare per i nostri lettori. Ad una settimana abbondante dall'ultima riunione del FOMC, che ha proceduto come atteso all'aumento dei tassi di interesse, lo S&P500 in effetti non si è spinto oltre la resistenza indicata a 2440 punti. Da quando a dicembre 2015 la Federal Reserve ha avviato... Continua...
Dunque la Fed ha aumentato i tassi di interesse per la quarta volta in questo ciclo. Queste sedute finiscono per avere un impatto non trascurabile sui prezzi delle attività finanziarie, con gli investitori che ponderano le decisioni di politica monetaria, in uno con la successiva conferenza stampa del Chair della Fed. La tabella in basso mostra il comportamento dello S&P... Continua...
Mercoledì scorso, a fronte di dati deludenti sul fronte dell'inflazione e delle vendite al dettaglio, la Federal Reserve ha aumentato i tassi per la quarta volta in questo ciclo restrittivo; la terza volta, in sei mesi. Il mercato ha reagito ripiegando, soprattutto per il tono aggressivo con cui la signora Yellen ha spiegato la decisione. Se lo schema del passato dovesse... Continua...
A piccoli passi, Wall Street migliora sistematicamente i massimi assoluti: è stato il modus operandi degli ultimi anni: senza clamore, senza attirare il parco buoi, ma con pazienza e costanza. Quest'anno poi, in nessun momento siamo scesi sotto la chiusura del 2016. Nella riflessione di oggi, mi soffermerò su questo inconsueto comportamento... Continua...
Affrontiamo la settimana di scadenze tecniche di giugno - che prevede oltretutto una sentitissima riunione del FOMC - reduci da un vistoso sell-off venerdì pomeriggio sul settore tecnologico. Il PowerShares QQQ Trust (QQQ) ha chiuso venerdì scorso sotto il livello chiave a 142 dollari: è una circostanza rilevante, perché qui si collocava una significativa... Continua...
Questa settimana ci soffermeremo sulla volatilità storica (HV): a singola cifra, per lo S&P500 da un considerevole arco di tempo. L'ultimo episodio simile risale ad inizio 2007, e come si ricorderà anticipò un importante bear market. Ci chiediamo se questo comportamento è consuetudinario. La HV a 20 giorni è rimasta sotto il 10% per quasi sei mesi... Continua...