Prima del calo degli ultimi giorni, Wall Street era praticamente invariata rispetto all'inizio di luglio. La buona notizia è che siamo finalmente entrati in quella che dovrebbe essere una finestra stagionale benigna, che negli ultimi cinquant'anni ha prodotto un saldo medio del +6.58%, essendo positiva nel 76% dei casi. Stiamo parlando del periodo... Continua...
Il mercato rimane attendista: dal 9 settembre in poi, lo SPY ha oscillato fra 212 e 217 dollari in 34 sedute su 35. I noti supporti restano intatti. Dopotutto, a 212 dollari ritracciamo il 38.2% (Fibonacci) del rialzo compreso dal minimo di fine giugno al massimo della scorsa estate. Le notizie più recenti evidenziano le difficoltà della candidata democratica... Continua...
Dopo una settimana di scadenze tecniche scialba, lo SPY è rimasto ingabbiato in un trading range compreso fra 212 e 217 dollari, con la successiva resistenza situata a 219.50 dollari, massimo di questa estate nonché livello dove si registrerebbe un progresso del 20% dal minimo dello scorso febbraio, e del 10% dal minimo di fine giugno. Continua...
La stagione trimestrale degli utili ha preso ufficialmente il via, con la delusione provenuta da Alcoa, che ha appesantito un mercato già infastidito dall'aumento dei tassi di interesse, dal recupero del dollaro e dalla Fed che ancora lascia intendere la volontà di intervenire sul Funds rate a dicembre. Dall'inizio di settembre, i tassi di interesse... Continua...
Sebbene non goda di visibilità analoga a quella vantata dalle grandi capitalizzazioni, le midcap negli anni si sono dimostrate degne di attenzione per la capacità dimostrata di anticipare il resto del mercato. Tanto più che, allo stato attuale il "MID", che replica le performance del comparto, vanta una performance per il 2016 pari a quasi... Continua...
La passata settimana è stata ricca di notizie: dal primo dibattito presidenziale del 2016 a sviluppi che hanno interessato società energetiche e finanziari che costituiscono il 25% della capitalizzazione dello S&P500. Ciononostante, il bilancio dell'ottava è stato pressoché nullo. Una notizia rilevante è stato il compromesso raggiunto in seno... Continua...
Di recente è stata registrata in borsa una vera e propria impennata di buying climax su base settimanale. Due settimane fa, un decimo delle società quotate ha fatto registrare questa configurazione: è il dato più elevato da inizio 2014. Alcuni investitori considerano questo setup un indicazione di imminente inversione di tendenza: verso il basso. Continua...
La scorsa settimana si sono riuniti i direttori delle banche centrali di Stati Uniti e Giappone, con la BoJ che apparentemente ha spostato la sua attenzione sull'inclinazione della curva dei rendimenti, nel tentativo di favorire la profittabilità delle banche e dunque l'erogazione del credito. Nel frattempo negli Stati Uniti il Federal Open Market Committee... Continua...
A mo' di promemoria, ricordiamo che usiamo un valore di 14 punti in termini di chiusura per il VIX, come livello oltre il quale coprire il portafoglio. Si tratta di una soglia pari alla metà del massimo del 2016, e che ha agito da resistenza per tutto il mese di agosto. Se portasse via il massimo di giugno, ci sarebbe non poco spazio verso l'alto. Continua...
Lo S&P venerdì è sceso di oltre il 2.5%. Prima di allora, si è mosso per più di due mesi a ridosso del massimo assoluto. Si tratta di appena la quinta volta, dal 1928, in cui l'indice si è mosso per così tanto tempo a non più dell'un percento dal massimo storico. La tabella che proponiamo oggi mostra la casistica storica e i ritorni successivi... Continua...