Se non è ufficiale, poco ci manca: ad agosto è finita la recessione globalmente iniziata nella seconda metà del primo trimestre dell'anno. Questo mese è iniziato un nuovo ciclo espansivo ed il mercato azionario, come suo solito, ha anticipato gli eventi. Continua...
Prevedibile un PIL in territorio positivo nel III trimestre: c'é da soddisfare una domanda prosciugata dal crollo di marzo-giugno. Ma nel quarto trimestre il PIL italiano tornerà in territorio negativo: lo suggerisce sin d'ora il PMI. Continua...
Oggi il governo americano rilascerà la prima lettura, assolutamente provvisoria e aleatoria, del PIL USA nel secondo trimestre. Ci si prepara al peggio, ma la domanda è se la recessione stia terminando. Lecito dubitarne, alla luce della fiducia dei consumatori. Continua...
Nonostante il lockdown e la recessione mondiale, l'interscambio commerciale dell'Italia con il resto del mondo continua a migliorare. Merito di un virtuosismo necessario, e di un cambio vantaggioso in termini reali effettivi. Continua...
Dopo le precedenti tre recessioni, le banche centrali hanno potuto intervenire con l'accetta sui tassi di interesse, favorendo il ritorno all'espansione. Stavolta, il limite del tasso zero previene un intervento altrettanto risoluto. Continua...
Disponendo di ben più munizioni, lasciategli in eredità dalla gestione Yellen, la Fed di Powell è apparsa più risoluta sul fronte della riduzione del costo ufficiale del denaro negli ultimi mesi. Ma questi tagli non sono stati ancora percepiti dal biglietto verde. Continua...
La recessione autoprodotta dall'emergenza CoViD19 ha provocato una gelata degli investimenti finanziari. Un portafoglio sapientemente diversificato non ha potuto evitare perdite, ora in via di assorbimento. Grazie alla risalita del PMI manifatturiero. Continua...
Il doppio mandato della banca centrale americana si sofferma sulla massima occupazione e al contempo sul contenimento dei prezzi al consumo. Giusto dunque usare queste variabili nel definire il tasso ottimale della politica monetaria. Continua...
Siamo in attesa di una doverosa conferma che eventualmente emergerà la prossima settimana. Ma la sensazione è che stiamo archiviando una recessione tanto drammatica quanto di durata storicamente infima: appena tre mesi. Continua...
Difficilmente la dinamica salariale degli ultimi mesi non si rifletterà sulla variazione dell'indice dei prezzi al consumo. Buone notizie per l'economia USA, che potrà contare su tassi reali sempre più negativi. E c'é dell'altro... Continua...