In questi giorni non si parla d’altro. Sul finire del mese di maggio, giusto in tempo per accontentare i fan del “Sell in May and go away” (peraltro da almeno trent’anni assente a Wall Street nell’anno post-elettorale), l’analisi tecnica ha regalato una perla dal nome tristemente lugubre ed evocativo: un “Hindenburg Omen”. A quest’ora chi è sensibile a queste tematiche... Continua...
Il mercato azionario è stato molto forte negli ultimi quattro anni, e in particolar modo nei primi cinque mesi di quest'anno. Molta gente si chiede come andrà a finire. Dal punto di vista contrarian, la convinzione è che questo rialzo entusiasmante (per chi l'ha cavalcato) terminerà soltanto quando la massa lo riterrà interminabile. Continua...
Scrivere una colonna di borsa di questi tempi non è facile. A chi ci si rivolge? Alla minoranza di investitori che sono al rialzo da quattro anni, e non ci pensano proprio a vendere in assenza di un concreto segnale di inversione di tendenza? (che poi, la borsa potrebbe anche scendere del 10% e rompere tutti i supporti, prima di indurre una liquidazione comunque... Continua...
In queste settimane non pochi analisti, seguita dai loro fedeli discepoli, hanno fatto rimbalzare la notizia di un nuovo massimo storico da parte del “Margin Debt”. Di che si tratta? In poche parole, si tratta dei finanziamenti che i broker americani concedono ai clienti che per il loro tramite acquistano azioni “a leva”, fornendo le stesse a garanzia... Continua...
Un modo interessante di utilizzare i volumi con finalità previsionali è quello di sfruttare la loro caratteristica ciclicità. Il fatto che, ancora oggi, diversi investitori e – particolare ancor più inquietante – diversi analisti, esaminino ancora il livello assoluto degli scambi per confermare o smentire la tendenza sottostante, la dice lunga sul... Continua...
Noi analisti tecnici alle volte ci facciamo sopraffare dalla pigrizia. Utilizziamo gli stessi indicatori, e ci meravigliamo poi di far parte del coro, di adottare una visione unanime, che spesso si rivela opposta all’andamento effettivo di mercato. Per molti, esiste soltanto l’RSI, il MACD; il CCI, per quelli più raffinati. Ricerca, verifica, sperimentazione... Continua...
Investitori e analisti in prevalenza soltanto di recente stanno rivolgendo la loro attenzione verso il mercato azionario, quasi obbligati in ciò dalle sfavillanti performance degli indici, capaci di raggiungere (S&P500) e addirittura di migliorare (Dow Jones) i massimi storici. Per la verità Wall Street questa impresa l’ha conseguita da tempo... Continua...
Gli strategist della case di brokeraggio di Wall Street avevano molto da farsi perdonare: quando ormai la bolla della new economy ad inizio dello scorso decennio era già scoppiata, essi caldeggiavano l’acquisto di azioni, rilevandone lo sconto rispetto alle quotazioni da capogiro di un anno prima. Ad aprile 2001, con il bear market già avviato... Continua...
Risultato confortante per l'industria dei fondi comuni azionari nel mese di gennaio: la raccolta netta, finalmente positiva, ha rappresentato lo 0.6% della massa amministrata: è il dato più elevato degli ultimi nove anni. Bisogna risalire a gennaio 2004 difatti per ritrovare un solo "voto di fiducia" nei confronti di questo veicolo di investimento... Continua...
Non è stato certamente un mese di febbraio da ricordare con nostalgia, per gli investitori italiani. Mentre altrove i mercati mantenevano le posizioni, dopo un semestre sfavillante, piazza Affari, che pur dai minimi di fine luglio 2012 ha battuto con un secco +46% le prime venti borse al mondo per capitalizzazione, nelle ultime settimane ha... Continua...